Sembra difficile da credere, ma Camilla Parker ha degli obblighi severissimi a cui deve adempiere ogni singolo giorno. Ad averglieli imposti è stato proprio Re Carlo. Ecco cosa deve fare la regina Consorte per non perdere il posto nella monarchia.
Anche Camilla Parker ha degli obblighi da portare a termine, peccato che questi le siano stati imposti proprio da suo marito. Quello che deve fare ogni giorno per compiacerlo è al limite del normale e limita la sua quotidianità.
Il rapporto con Re Carlo è sempre stato oggetto di critica da parte dei sudditi, che hanno faticato ad accettare il loro matrimonio, soprattutto dopo la tragica morte di Lady Diana.
Il loro amore si è sempre dimostrato forte ed è andato contro ogni pregiudizio: anche a casa loro, però, c’è della polvere nascosta sotto il tappeto.
Si sa, come per stessa ammissione della Regina Elisabetta II in tenera età, essere membro della Royal Family non è semplice e porta con sé molte responsabilità e talvolta sacrifici.
Lo sta dimostrando Carlo che, da quando è salito al trono, si è trovato ad affrontare situazioni complicate che l’hanno messo a dura prova, primo fra tutte l’affronto del nipote Harry, che ora è sbarcato su Netflix con una docu-serie sulla sua vita e quella di sua moglie Meghan Markle.
Tornando alla Parker, per esempio, deve adempiere ad assurdi obblighi che le tolgono la libertà di esprimersi e comportarsi come desidererebbe. Molti si chiedono se prima o poi questi obblighi inizieranno a starle stretti. Il rischio è che Camilla Parker, prima o poi, scoppi dal troppo stress.
I divieti di Camilla Parker
Tanti i tanti divieti che condizionano la vita della Regina consorte, c’è l’impossibilità di camminare al fianco del Re, in quanto lei ricopre un ruolo “marginale” rispetto al Re Carlo III.
Inoltre, non può esprimere il suo parere politico, né tantomeno andare a votare. I divieti più assurdi, però, sono due: la Parker non può assolutamente firmare autografi perché la carta non avrebbe lo stemma reale e qualcuno potrebbe tentare di contraffare la sua firma.
Inoltre, non può utilizzare tutte le parole del vocabolario inglese, ma ha l’obbligo di ricorrere a una determinata terminologia che rispecchi il suo ruolo.
Tra le parole escluse dal regale vocabolario c’è “toilette”, a cui preferire il raffinato e britannico “lavatory”. Ma queste sono solo alcune delle assurde regole a cui la Regina, in quanto membro della Royal Family, deve sottostare ogni giorno.