Le sue immagini a fine articolo. In Rai, dov’era approdato in seguito a una lunga gavetta, si era occupato anche di automobilismo, atletica e basket, ma è stato anche autore di reportage dall’estero o di servizi di cronaca e politica.
Tra le sue interviste, anche quella al cardiochirurgo Chris Barnard. Giornalista di una volta, nel senso migliore dell’espressione, fino a qualche tempo fa era una presenza fissa allo Sporting, il circolo torinese della stampa. Dopo quelli che furono i protagonisti da studio della storica trasmissione Rai, ovvero Maurizio Barendson prima e Paolo Valenti poi, (Continua…)
ci lascia così un altro dei protagonisti di quello che è considerata una trasmissione tv da identificare ad esempio del modo di fare giornalismo sportivo, per la familiarità e il bonario disincanto con cui riusciva ad entrare nelle case degli italiani per fornire loro le prime immagini delle partite della domenica pomeriggio.
Gli inviati dai campi erano spesso chiamati ad improvvisare ed in questo, come nel caso di Barletti, si vedeva tutta la loro professionalità. Nel 2018 era già mancato un altro volto noto della trasmissione ovvero Luigi Necco, mentre poco dopo era mancato lo storico corrispondente da Genova Giorgio Bubba. (Continua…)
Con una nota sul suo sito internet, il Torino Football Club «esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Beppe Barletti, storico giornalista della Rai e appassionato testimone del calcio torinese». Ancora un lutto nel mondo del giornalismo sportivo. Un altro volto storico di 90esimo Minuto che se ne va.
E’ morto il giornalista piemontese Beppe Barletti, che negli anni d’oro della trasmissione condotta da Paolo Valenti seguiva le vicende di Juventus e Torino. Barletti fu soprattutto giornalista sportivo, ma non solo. Celebri i suoi collegamenti da Torino, dove con aplomb tipicamente sabauda raccontava le vicende della Juventus e del Torino.