Solo qualche mese fa c’era stato un altro incidente. Dei 177 passeggeri che viaggiavano a bordo del mezzo della Pegasus Airlines in pochi erano rimasti illesi. Si tratta del terzo incidente in fase di atterraggio che vede protagonista la compagnia turca in poco più di un anno. La Procura ha aperto un’inchiesta.
Le persone a bordo diffusero sui social alcuni video dall’interno dei bus che li hanno portati in aeroporto e nei quali si sentono urla e pianti per lo shock subito, anche a causa dell’incendio scoppiato nella fusoliera dopo lo schianto. Il traffico nello scalo della metropoli fu chiuso e tutti i voli in arrivo sono stati dirottati verso lo scalo principale cittadino, il Grande Aeroporto di Istanbul. (Continua…)
Oggi un altro aereo (appartenente alle forze di polizia turche) si è schiantato contro il Monte Atos a un’altitudine di 2.200 metri nella zona orientale del Paese, uccidendo sette membri del personale di sicurezza a bordo.
Lo ha riferito il ministro dell’Interno turco. L’aereo stava rientrando da una missione di sorveglianza e ricognizione nell’area dove le forze di sicurezza turche sono impegnate in operazioni contro i ribelli del Pkk. (Continua…)
Il Monte Atos, un vulcano dormiente, si trova nella provincia di Van, vicino al confine con l’Iran. L’aereo è scomparso dal radar sulla via del ritorno all’aeroporto Ferit Melen di Van.
Il relitto dell’aereo è stato trovato intorno alle 3 del mattino. Tutti a bordo, compresi i due piloti, erano membri delle forze di sicurezza. Si indaga sulle cause dell’incidente.