Alba Parietti, diagnosticato un cancro maligno: “Perché proprio a me”

di Redazione

Alba Parietti, diagnosticato un cancro maligno: “Perché proprio a me”

| giovedì 06 Luglio 2023 - 22:22

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Alba Parietti, diagnosticato un cancro maligno: “Perché proprio a me”

La bellissima Alba Parietti è una delle showgirl più longeve del piccolo schermo, ma non tutti sanno che si porta dietro un dramma difficile da dimenticare.

Showgirl, cantante, scrittrice, conduttrice e opinionista: se pensiamo ad Alba Parietti è impossibile non associarla ad una donna che, da diverso tempo, riesce ad essere presente nei nostri schermi. Nata a Torino il 2 luglio 1961, da poco ha festeggiato il suo 62esimo compleanno, dove si è mostrata in perfetta forma davanti ai suoi followers su Instagram.

In questo periodo la vediamo al timone del programma tanto atteso Non sono una signora, in onda su Rai 2 e dedicato al mondo delle drag queen.

In questa occasione è quindi presentatrice, ma in questi anni l’abbiamo vista spesso e volentieri nel ruolo di opinionista. Nonostante sia passato diverso tempo dai suoi inizi, la donna non sembra volersi ritirare per nessuna ragione.

Alba Parietti La carriera

Tutto iniziò in quel lontano 1978, quando una giovane Alba partecipò a Miss Italia. Da quel momento le strade per lei si aprirono, dando alla donna l’opportunità di raggiungere diversi traguardi, nonché diversi ruoli nel mondo dello spettacolo. In questi anni non sono di certo mancate le critiche, ma Alba continua imperterrita ad essere se stessa, dimostrando in ogni occasione la sua tenacia; quella forza che in passato, è stata messa a serio rischio da un evento, che lei stessa non riusciva a metabolizzare. Vediamo di seguito l’intervista inedita della showgirl.

La scoperta del cancro maligno

Durante un’intervista riportata da prevenzionetumori.it, Alba Parietti racconta la sua spiacevole esperienza, sperando che questa possa essere d’aiuto a milioni di donne. In questa occasione spiega come avvenne la scoperta, ma anche quali furono i campanelli d’allarme.

Corre l’anno ‘97 e Alba sente che qualcosa in lei non va come di consueto. In quel periodo la donna aveva 37 anni e di punto in bianco, per un certo periodo inizia ad accusare alcune perdite insolite. In quel momento decise di farsi visitare da alcuni ginecologi che incredibilmente, sottovalutarono il problema. Non convinta della situazione, Alba non si arrese, rivolgendosi così ad un altro specialista: “Ho trovato un ginecologo che mi ha ascoltato veramente. Mi visitò e mi fece pap-test e colposcopia. Gli esami rivelarono un papilloma virus; dopo una biopsia mi fu diagnosticato un cancro maligno al collo dell’utero. Il sangue mi si raggelò. Volevo uscire dal mio corpo, essere da un’altra parte, non avere mai sentito quelle parole e continuavo a ripetermi “perché proprio a me?”

Dopo la spiacevole scoperta, il professore spiegò ad Alba che avrebbe dovuto sottoporsi ad un intervento d’urgenza, che per fortuna si concluse nel migliore dei modi. Si è trattato di “una ‘conizzazione’, un nuovo intervento, ideato proprio per questa patologia, che consiste nell’asportazione di una parte, appunto conica, del collo dell’utero e che non lascia conseguenze di nessun genere”. Per fortuna questo intervento non creò nessun tipo di complicanze alla donna, evitandole anche qualunque ciclo di chemioterapia. Da questa esperienza Alba Parietti ha imparato una lezione davvero importante: ”Bisogna diffondere la cultura della prevenzione, le donne devono sapere che esiste un vaccino a cui possono essere sottoposte le ragazzine a partire dai dodici anni d’età, preserva per sempre dalla patologia e penso che dovrebbe essere somministrato a tutte le giovani donne. E poi è fondamentale fare il pap test e la mammografia, non ci sono scuse per rimandare questi esami”.

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