Alberto Angela, racconto agghiacciante da parte dell’amatissimo divulgatore scientifico. ” Ho rischiato di morire”. I suoi estimatori sono seriamente preoccupati.
Dopo la scomparsa del suo stimato e amato papà Piero, Alberto, con il cuore ancora spezzato in mille pezzi, è ritornato a farci compagnia sul Piccolo Schermo nel corso di questa calda e assai imprevedibile estate. Solitamente a farlo era il suo genitore con il mitico Quark. In moltissimi hanno sostenuto che per loro, fin da quando erano ragazzi, estate faceva in qualche maniera rima con quel programma.
Tuttavia Alberto, per una forma di grandissimo rispetto nei confronti del compianto genitore, ha deciso di non prendere le redini della sua storica trasmissione, come ha rivelato più volte, così come durante la sua partecipazione a Che Tempo Che Fa da Fabio Fazio. E pertanto ha deciso di farci emozionare con un programma nuovo di zecca.
Stiamo parlando di Noos-L’avventura della Conoscenza che ha potuto contare su risultati decisamente esaltanti. Del resto lui è un volto televisivo molto amato non solo per il suo grandissimo talento e la sua incredibile preparazione ma anche per il suo indiscutibile fascino che ha infranto non pochi cuori. Tuttavia lui è fedelissimo alla moglie con la quale ha costruito una splendida famiglia.
Pur essendo un uomo molto in vista e super famoso, non ama molto parlare di se e ritiene che la sua vita privata tale dovrebbe sempre rimanere tale. E, a quanto pare, lui ci sta riuscendo e pure alla grande. Nel corso del tempo ha dato alle stampa svariati libri che hanno toccato i più diversi argomenti ma che hanno sempre toccato le vette più alte della classifiche di vendita.
Alberto ha svelato di un episodio molto duro che ha vissuto sulla sua pelle che ha lasciato di stucco, oltre che seriamente preoccupati, i suoi numerosi estimatori. Tra l’altro ha anche dichiarato di aver rischiato di morire. Lui è stato picchiato per ore intere. Il racconto dei fatti che spacca i cuori e terrorizza.
Alberto Angela” Ho rischiato…”, il racconto da brividi
“Nel 2002 ho rischiato di essere ucciso. Sono stato sequestrato e picchiato dai criminali nel Niger. Ho temuto di non rivedere più mia moglie”, ha rivelato Alberto durante una chiacchierata a DiPiù. Allora si trovava in Africa per registrare Ulisse, Il Piacere Della Scoperta. Poco dopo ha proseguito dicendo: “Ci hanno legato, picchiato per ore, interrogandoci e divertendoci a terrorizzarci”.
In seguito Angela ha raccontato di aver trascorso delle ore come dei condannati a morte. Per l’esattezza 15. Inoltre lui e la sua troupe sono stati minacciati, sequestrati e per l’appunto picchiati per ore. Alla fine sono stati liberati. Nonostante tutto ciò sia accaduto nel 2002 lui non riesce a dimenticarlo, ma è comunque riuscito a proseguire in modo eccellente il suo lavoro, svolgendo viaggi ovunque.