“Di lei faccio molta fatica a parlare”: Alessandra Amoroso si è commossa parlando della sua nipotina Andrea a Silvia Toffanin, nello studio di Verissimo su Canale 5. “Lei per me è un grande dono, è una bambina speciale”, ha continuato, dicendo di rivedere sua nonna negli occhi della piccola: “Nei suoi occhi vedo tanto amore per me.
Questo legame che ho con mia nonna è come se lei lo avesse passato ad Andrea. E’ magico”.La cantante poi ha rivelato di aver affrontato e vissuto un periodo molto difficile. Tutto è iniziato con il lockdown quando si è ritrovata a convivere con le sue due più grandi paure: il buio e la solitudine.
A quel punto la Amoroso ha deciso di voler intraprendere un percorso di psicanalisi che oggi l’ha portata ad una vera e propria rinascita: “Volevo dare un nome alle mie paure. Ho voluto conoscere Alessandra. Non volevo più giudicarmi e criticarmi né dare agli altri modo di farlo”.Infine l’artista ha spiegato che sta lavorando al suo primo concerto allo Stadio San Siro, evento che si terrà il 13 luglio 2022.
“Sei la seconda donna, dopo Laura Pausini, ad entrare nello Stadio San Siro. Ti rendi conto?”, le ha fatto notare Silvia Toffanin. La Amoroso, emozionata, ha ammesso: “E’ una fortuna e sfortuna”, aggiungendo che spera ci possano essere molte più donne in futuro a fare concerti lì.
Dopo aver salutato la conduttrice e il pubblico, la cantante è uscita dallo studio ma, all’improvviso, è tornata indietro. “Scusa Silvia, scusa. Io chiedo perdono a tutti. Ci siamo dimenticati di fare una cosa e io sono un po’ scaramantica”. “Anche io”, ha replicato la conduttrice. Il riferimento era ad una parentesi canora di cui entrambe sono protagoniste ogni volta che Amoroso è a Verissimo.
Al centro dello studio, con la complicità del pubblico, si sono esibite a cappella sulle note di Immobile, il primo grande successo dell’ex talent di Canale 5. “Spero di non averti rovinato la canzone. Ti amo, Alessandra Amoroso!”, ha infine concluso la conduttrice congedandola.