Alfonso Signorini: “Fino a 30 anni non ero mai stato con un uomo, amavo le donne”

di Redazione

Alfonso Signorini: “Fino a 30 anni non ero mai stato con un uomo, amavo le donne”

| domenica 26 Novembre 2023 - 22:59

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Alfonso Signorini: “Fino a 30 anni non ero mai stato con un uomo, amavo le donne”

In un’intervista al “Corriere della Sera, Alfonso Signorini – legato da un ventennio a Paolo Galimberti – racconta di aver avuto le prime esperienze sessuali con donne.

“Il primo bacio vero l’ho dato a 23 anni, a una ragazza – svela – Ero un nerd sfigatissimo. A 13 anni vidi ‘Gilda’ con Rita Hayworth. Ed ho provato il primo impulso sessuale.

‘Oddio, che succede? Muoio’. Non avevo capito bene come funzionava, però sull’amore tra Enea e Didone ci ho fantasticato mesi. E con i film di Carmen Villani”.

Alfonso Signorini (Foto Instagram)

“Presi una scuffia per la zia di un allievo, più grande di me”

Prima di diventare giornalista, re del gossip e conduttore, Alfonso Signorini fu professore di liceo: “Mi laureai a 22 anni e mezzo alla Cattolica. Passati tre mesi già insegnavo al Leone XIII di Milano, istituto snob dei padri gesuiti (…) Presi una scuffia per la zia di un allievo, più grande di me, aveva 31 anni.

Eravamo terrorizzati che scoprissero la tresca. Dovevamo sposarci a Sant’Ambrogio. Un giorno, davanti a un passaggio a livello, l’ho baciata. E ho scoperto l’attrazione fisica, quella vera.

Vendeva condizionatori, mi tradì con un rappresentante egiziano. Mandammo indietro i regali, tra cui un corredo della Rinascente”.

Alfonso Signorini (Foto Instagram)

“Dentro di me lo sentivo che i miei veri interessi erano altrove ma li reprimevo”

Il conduttore del “Grande Fratello” soffrì moltissimo per quel tradimento. “Non volevo più saperne dell’amore – ricorda – Dentro di me lo sentivo che i miei veri interessi erano altrove, ma i condizionamenti esterni erano troppo forti.

Reprimevo. Quando c’era sciopero dei mezzi, andavo a piedi fino a Bruzzano. Sulla strada c’erano le prostitute. Mamma si raccomandava: ‘Non fermarti dalle donnacce’. Quel tratto, per paura, lo facevo di corsa”.

“Ho passato sette anni con Laura, ero innamorato pazzo”

Poi l’incontro fatale con un’altra donna. “Quando avevo ormai deciso di chiudere per sempre quella porta – confida – su un pullman per Moena incontrai Laura, ragazza stupenda, romana, diretta al mio stesso albergo. Fu amore.

E con lei ho passato sette anni da dio. Ero innamorato pazzo. Intelligente, mi ha dato parecchio filo da torcere. Ogni weekend venivo a Roma in treno, con la gabbietta del gatto.

Mai avuto tentazioni. Se vedevo un bell’uomo lo guardavo e basta. Ero affettuoso, facevo i mestieri, la spesa, preparavo la cena”. Ma anche quella storia finì malissimo.

Re Carlo III e Alfonso Signorini (Foto Instagram)

“Ho fatto il salto della quaglia, tra mille turbamenti, per ripicca”

“Il nostro rapporto entrò in crisi, io avevo mollato la scuola per fare il giornalista – racconta – A Laura quel mondo non piaceva. Ci siamo allontanati. Finché un giorno ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti con grande onestà che era meglio chiuderla lì per non farci del male”. Lei lo tradì con il maestro di tennis.

L’ennesima doccia gelata per Alfonso Signorini: “Ci ho sofferto, ero preso anima e corpo. E forse anche per ripicca — cornificato due volte su due — ho fatto il salto della quaglia, tra mille turbamenti. Avevo trent’anni e passa, non ero mai stato con un uomo, pur convivendo con certi pensieri. Mi sono detto: ‘Se sono stato un fallimento come fidanzato è perché non ho voluto ascoltare quella voce dentro di me’.

Però non sapevo come assecondarla, non ero pratico”.

Alfonso Signorini (Foto Instagram)

“Ho scoperto Cuba, lì andavi a colpo sicuro. Con Ulisse durò un anno ma era solo sess0”

Il giornalista si fece coraggio. “Risposi ad un annuncio su ‘Seconda mano’ di Robert, modello. Appuntamento in aeroporto – ricorda – Bellissimo, ma truzzo. Jeans, canotta, cicca, valigia con adesivi. ‘Certo che Pariggi è sempre Pariggi’. In hotel si buttò sul divano a guardare le partite. ‘Se famo du spaghi?’.

Mi crollò la libidine. Lo mandai alla tour Eiffel. Lasciai i soldi sul comodino e me ne andai (…) Ho scoperto Cuba, lì andavi a colpo sicuro. Avevo la tessera della Lauda Airways, partivo 2 o 3 volte al mese. Il mio primo uomo fu Ulisse, durò un anno. Voleva venire in Italia, col cavolo che ce lo portai. Era soltanto sesso”.

Alfonso Signorini (Foto Instagram)

La storia ultraventennale con Paolo Galimberti

Alfonso Signorini racconta come ha conosciuto Paolo Galimberti, il noto imprenditore ed ex senatore ed esponente di Forza Italia al quale tra alti e bassi è legato da oltre 20 anni: “Su una chat di Tiscali, sezione incontri.

Il mio nickname era Perlage, il suo Traveller68. Mi contattò lui. ‘L’unico perlage che amo è quello del Blanc de Blancs’. Mi incuriosì. Era il 2002, lavoravo con Chiambretti. Scoprimmo di abitare entrambi a Milano. Mi disse: ‘Ora sono in barca’. E io sfacciato: ‘Ma è tua?’. Sa, avevo certe aspirazioni.

‘E che auto hai?’. ‘Una Aston Martin’. ‘Ah’. Pensai mi prendesse in giro. ‘Rientro stasera, se ti va ci vediamo più tardi’, propose. Non potevo, ero ospite al Maurizio Costanzo Show. ‘Se ti va guardami in tv’. Portavo una giacca rosa, dissi una serie di scemenze. E lui sparì. Mi bloccò pure sul cellulare.

Una settimana dopo si rifece vivo. ‘Scusami, sono stato maleducato, però mi hai un po’ scioccato, troppo esuberante. Eppure vorrei conoscerti’. Ci siamo visti e da allora non ci siamo mai più lasciati”.

Alfonso Signorini (Foto Instagram)

“Il tradimento? Quando è successo, abbiamo avuto l’onestà intellettuale di ammetterlo”

Lo scorso anno, però, Alfonso Signorini annunciò a mezzo stampa di essere tornato single. “Ero in un momento negativo ma non avevo il coraggio di parlargliene – confessa oggi – In pratica l’ho lasciato con un’intervista al ‘Corriere’.

Si è arrabbiato molto. Però poi mi ha perdonato e siamo di nuovo insieme, felicemente”. Il re del gossip, si scopre, ha cambiato idea col tempo sul matrimonio: “Paolo me lo aveva chiesto prima che ci lasciassimo, io ero contrario: ‘Non capisco perché noi omosessuali dobbiamo prendere il peggio degli etero’.

Ora sono più possibilista. Se me lo proponesse lo prenderei seriamente in considerazione”. “Il tradimento? Quando è successo a uno dei due, abbiamo avuto l’onestà intellettuale di ammetterlo, ora ha un’importanza secondaria – spiega – L’ho fatto per esigenza fisiologica, non con il cuore o la testa. Certo, se lo fai, devi essere disposto a subirlo”.

“Berlusconi provò a trascinarmi in politica ma gli inciuci di Palazzo non fanno per me”

Alfonso Signorini accenna alla sua amicizia con Silvio Berlusconi scomparso il 12 giugno di quest’anno: “Quando morì mio papà, mi telefonò: ‘Da oggi avrai in me un altro padre’. Mi è stato vicino nei momenti belli e brutti.

‘Quello che conta è che quando spegni la luce tu sia sereno’. Ha provato a trascinarmi in politica ma gli inciuci di Palazzo non fanno per me. Di donne parlavamo men che meno. Mi voleva alle cene. ‘Però invita qualche calciatore del Milan’”.

La conversazione si sposta sul gossip. “Quanti matrimoni finiti ho sulla coscienza? Pochi, i più erano già senza ritorno – confida il direttore editoriale di “Chi” – Di sicuro quello di Pavarotti, dopo che pubblicai le foto con Nicoletta Mantovani. Lo avvisai.

‘E tua moglie Adua che dirà?’. ‘Problemi suoi’”.

Paolo, Silvio e Marina Berlusconi con Alfonso Signorini e Mara Venier (Foto Instagram)

“Tra Totti e Ilary la riconciliazione è impossibile. Belen potrebbe risposarsi, è loca”

E sull’affaire Giambruno dice: “Giorgia Meloni sapeva bene chi era Andrea. Ha dovuto scegliere tra sé stessa e quello che rappresenta. Se non fosse stata a Palazzo Chigi forse avrebbe agito diversamente. Giambruno era mio redattore a Kalispera. Identico a come è oggi. Un bauscia, diciamo qui, un ganassa, un guascone. In quattro giorni è andato fuori di casa, ha dovuto ripartire da zero.

Certo ha fatto delle cavolate, ma se ne rende conto. Se torneranno insieme? Adesso no, poi chissà”. Alfonso Signorini dice la sua anche sulla separazione Totti-Blasi: “A Ilary voglio un bene dell’anima, ma anche Francesco è una gran brava persona. Fatti l’uno per l’altra. Mai avrei immaginato questa fine.

Qui una riconciliazione è impossibile”. “Belen si risposa?”, chiede la giornalista. “Lei è loca, potrebbe farlo. Vive la passione senza protezioni. E spesso ci ha rimesso”, chiosa il conduttore del “Grande Fratello”.

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