Amanda Lear si racconta in una lunga intervista al settimanale “Chi”. La cantante e attrice oggi ha 83 anni e appare ancora in forma e piena di vitalità.
“Ho amici, viaggio e spendo tutto: non voglio di certo essere la più ricca del cimitero”, scherza. E poi aggiunge: “C’è gente che dice che per avere successo bisogna andare a letto con qualcuno, ma io sono voluta diventare famosa proprio per andare a letto con qualcuno. Come combatto la noia? Leggo copioni, libri, scrivo, dipingo nudi maschili, con muscoli, chiap** alte e sode, ma senza modelli: oramai vado solo a memoria. Lo sanno tutti: ho chiuso la boutique”.
Amanda Lear racconta la sua estate durante la quale ha fatto tappa anche a Saint Tropez: “Posto da evitare: papponi, burini e selvaggi.
È finita un’era”. Oggi vive a Saint-Étienne-du-Grès vicino ad Avignone nel sud della Francia, nella casa che condivideva con il marito Alain-Philippe Malagnac d’Argens de Villèle. Quest’ultimo morì tragicamente nell’incendio della loro abitazione. “Una vera tragedia – ricorda- pensavo che sarei stata perseguitata dalle onde negative, invece ho scoperto che il fuoco, nella disgrazia, purifica. Qui mi sento protetta, al sicuro e, le dirò, sento ancora la sua presenza. Il dolore è inevitabile, ma la sofferenza è una scelta. Al mio analista chiesi quando sarei riuscita a voltare pagina e lui mi rispose, secco: ‘Mai’. Eppure questa casa oggi rappresenta la felicità. Voglio vivere e morire qui”.
“Sono molto affascinata dal sistema svizzero sulla morte assistita”
Amanda Lear parla anche del suo rapporto con la morte e svela di non averne paura. L’unica cosa che la preoccupa è la sofferenza: “Sono molto affascinata dal sistema svizzero sulla morte assistita: meglio una morte sana, senza dolore, che soffrire e buttarsi sotto un vagone della metropolitana. Anche se, stia sereno, per il momento non sono abbastanza depressa”. Non poteva mancare anche una nota di trasgressione. La cantante e attrice si dice oramai annoiata dal sesso: “Quello che ai miei tempi era rivoluzionario e trasgressivo, oggi è diventato terribilmente noioso. Se ne parla tanto, troppo e in realtà ho come l’impressione che se ne parli più di quanto, poi, venga messo in pratica. Una volta piaceva perché era proibito, mentre adesso si è persa la magia. Il sesso, se ci pensa, è uno scambio di energie. Oggi, invece, li vedo tutti annoiati davanti a ‘Tinder’ con chissà quale speranza. A 10 anni, anziché uscire, sono già sui siti porno non capendo che il sesso non sarà mai quella roba lì”.
“Patty Pravo parla con i gabbiani? Va be’, in Italia ne avete di personaggi strani”
Amanda Lear condivide la sua visione vivace e spregiudicata della vita, dimostrando che l’età non influisce sulla sua personalità. Parlando della sua quotidianità svela: “Esco, prendo la macchina, vado in edicola, faccio la spesa, spadello. Sono simpatica alla gente perché mi percepisce per quella che sono”. Poi aggiunge: “Da qualche giorno ho adottato un micio che ho già sputtanato sul mio Instagram. Ha due mesi e si chiama Sissy, come l’imperatrice. Qualche tempo fa ho perso la mia gatta preferita e sono stata malissimo. Aveva 23 anni, un solo dente ed era rimbambita come poche, ma dormiva con me tutte le notti”. Al momento l’amore vero per lei è quello che prova per la sua gatta Sissy. Poi chiarisce: “Se parlo con il gatto? Mica sono Rosanna Lambertucci! Patty Pravo dice di parlare con i gabbiani? Va be’, ma lei parla anche con i sassi. Certo che in Italia ne avete di personaggi strani, eh?”.