Almeno quarantacinque persone – secondo l’ultimo bilancio riportato sul sito della Bbc – sono morte nell’esplosione di un’autocisterna.
L’esplosione, secondo le prime informazioni trapelate, sarebbe stata innescata da scintille causate dal passaggio di un autobus dopo che il mezzo si era ribaltato nel tentativo, compiuto dall’autista, di evitare una buca.
Dramma nella Nigeria settentrionale, lungo la strada fra Ahumbe e Makurdi nello stato del Benue. L’incidente si è verificato sull’autostrada che conduce al capoluogo Makurdi. Tra le vittime ci sono persone che si erano affollate attorno all’autocisterna nel tentativo di raccogliere il carburante che fuoriusciva ignorando gli avvertimenti degli uomini della sicurezza.
Sono state investite dalla successiva esplosione del carburante, seguita da un incendio. Testimoni hanno riferito che anche due pompieri sono rimasti gravemente feriti mentre prestavano soccorso sul luogo dell’accaduto, e sono stati trasportati in un vicino ospedale.
Gli incidenti che coinvolgono autocisterne sono comuni sulle strade della Nigeria – Non è purtroppo la prima volta che nel Paese si registrano tragedie simili, causate da strade maltenute e dalla disperazione della gente che cerca di raccogliere carburante o petrolio da autocisterne incidentate e oleodotti danneggiati.
Si tratta di incidenti relativamente comuni in Nigeria, Paese con un alto tasso di povertà nonostante sia ricco di idrocarburi. Come ricorda la Bbc, nell’ottobre scorso sessanta persone erano morte nel rogo causato dalla perdita di un oleodotto nel sud-est del Paese africano.