Jessica Jaymes, regina americana dei film porno, è morta a soli 43 anni per un arresto cardiaco. Pare che da tempo soffrisse di crisi epilettiche. Jessica Jaymes, notissima pornostar americana, è stata trovata morta a 43 anni nella sua casa in California.
Il primo a riportare la notoizia è stato il sito specializzato ‘TMZ’ che riferisce di una chiamata al 911 (il servizio di emergexza) fatta da un’amica dell’attrice. Era andata a farle visita perché preoccupata per non averla sentita nelle ultime 24 ore e l’aveva trovata priva di sensi in casa.
L’mbulanza è arrivata in pochissimo tempo, ma per lei non c’è stato nulla da fare. Jessica era già in arresto cardiaco ed è stata dichiarata morta ancora prima di essere trasportata in ospedale. Sembra che la Jaymes soffrisse di crisi eplilettiche da tempo, ma non è ancora chiaro cosa possa aver provicato l’infarto fatale.
In casa della donna sono stati trovati diversi medicinali, ma decisiva sarà l’autopsia già disposta dall’ufficio del coroner della contea di Los Angeles. Saranno proprio gli esami autoptici a stabilire le esatte cause ed eventuali responsabilitò. Jessica Jaymes aveva iniziato a fare porno soft nel 2002 quando aveva 26 anni. Il salto di qualità nel 2004 quando Hustler l’aveva messa sotto contratto e l’anno successivo si era fatta conoscere dal mondo con il film per adulti “The Porn Identity”.
Nello stesso anno Jessica ottenne il premio “Miele dell’anno” della rivista Hustler. Ha continuato a recitare in oltre 200 film per adulti e ha lanciato ache un sito web personale con contenuti esclusivi. Jessica è apparsa come se stessa in diversi episodi della serie Showtime “Weeds”. A seguirla c’era quasi un milione di follower su Instagram, affranti per la notizia.
Così come le sue colleghe. La pornostar Richelle Ryan ha scritto: “Un altro angelo preso troppo presto … RIP Jessica Jaymes Ti ho incontrato solo poche volte ma era sempre così dolce e vestita al meglio”. E Jaclyn Taylor ha twittato: “Riposati, anima bella Sei stata così gentile e così generosa, non dimenticherò mai che ti sei presa cura di me dopo la mia rinoplastica. Hai sempre avuto il modo di far ridere la gente e la tua energia era elettrica”.