Prima l’isolamento volontario a casa, poi il peggioramento e il tampone: positivo. È Viviane Moro, assessore all’istruzione del Comune di Roncade, a rendere pubblico il suo contagio da coronavirus. Lo ha fatto ieri pomeriggio con un lungo post su Facebook, con l’intento di tranquillizzare tutti i roncadesi.
«Sì, sono risultata positiva anche io al Covid-19 – ha scritto l’assessore sui social – Il mio isolamento è iniziato qualche settimana fa quando ho cominciato ad avere qualche linea di febbre. Dopo aver consultato il mio medico, i sintomi non sembravano essere riconducibili al Covid-19. Nonostante questo sono stata comunque a casa in isolamento». (Continua…)
I contatti con l’esterno sono stati dunque subito azzerati. Era marzo, e il picco della pandemia era comunque ancora lontano. Tanto che le nuove direttive dell’Usl sono entrate in vigore dopo. «Subentrando qualche giorno dopo il nuovo protocollo dell’azienda sanitaria – continua Viviane Moro – che chiedeva ai medici di base di segnalare ogni paziente con la febbre, l’iter è stato subito attivato e sono stata sottoposta al tampone che è poi risultato positivo.
Sono quindi proseguiti i giorni di isolamento obbligatorio e al momento sono in attesa della scadenza del termine per effettuare i tamponi di controllo». Viviane Moro ha 27 anni. Prova che il virus non guarda in faccia a nessuno. Proprio per questo l’assessore ha voluto rendere pubblico il suo contagio per lanciare un messaggio a tutti. (Continua…)
«Il mio caso testimonia che il Covid-19 non riguarda solo le persone più anziane e più fragili ma anche i giovani in buona salute – afferma – Per questo l’isolamento e il contenimento del contagio sono risultati fondamentali. Detto questo sono riuscita comunque a seguire l’attività amministrativa che riguarda le mie deleghe potendo contare sulla tecnologia e su una squadra speciale di colleghi che è arrivata anche lì dove fisicamente io non potevo arrivare.
Un’esperienza che mi ha insegnato molto, soprattutto sotto il profilo dei rapporti umani e che mi ha confermato ancor di più quanto il comportamento di ciascuno di noi sia fondamentale per la tutela propria e degli altri».