Un bagnante sub si accorge della presenza di una grande tartaruga Caretta caretta vicino alla riva della spiaggia di Lungomare Strada di Ginosa Marina a Taranto.
L’animale è lì probabilmente per cibarsi vicino a una boa e in una posizione utile per termoregolare il proprio corpo. Ma il sub decide prima di controllare se ha per caso ingerito qualche microplastica e poi di provare a far fare una fotografia a una ragazza con accanto l’animale.
Nel frangente un centinaio di bagnanti incuriositi dall’evento si avvicina per fotografare e riprendere il rettile che prova a liberarsi finché non riesce a prendere il largo. La scena è ripresa dal sito di informazione web locale Piazzanews e fa il giro dei social assieme a una marea di proteste e commenti negativi.
“Posso testimoniare – spiega Gino Dell’Orco, autore del video – che il tutto è durato pochi secondi e che l’intenzione dell’esperto sub era quella di soccorrere l’animale. Non l’ha portato a riva. L’errore è stato quello di voler far fare una fotografia a una ragazza con disabilità. Tartarughe se ne vedono ogni giorno qui in mare. La novità è solo il mio video”.
“Quell’esemplare era quasi sicuramente in posizione sunning, prendeva il sole in superficie per riscaldare il proprio corpo. Non bisogna mai toccare gli animali in acqua.
Se sembrano in difficoltà bisogna chiamare immediatamente la Guardia costiera o il Wwf” pecifica Gianluca Cirelli, veterinario tra i responsabili del Wwf di Policoro