La bolletta della luce sta diventando sempre di più un incubo. Per risolvere, alcuni, stanno mettendo in atto questo trucco illegale
Consumare energia elettrica e non pagare nemmeno un euro è il sogno di tutti noi, anche se non è giusto nei confronti degli altri. In molte occasioni cerchiamo una soluzione per risparmiare, scegliendo addirittura di cambiare gestore. Infatti, da quando c’è stata la liberalizzazione del mercato, numerosi sono i gestori di energia elettrica che hanno visto tutto ciò.
In pratica, molti consumatori, hanno trovato uno stratagemma per non pagare nessuna bolletta continuando però ad usufruire del servizio. Ma in che modo? Vediamo insieme il modo che in molti hanno trovato e che è decisamente illegale. Visto il periodo di crisi, in molti cercano soluzioni per risparmiare e arrivare a fine mese.
Trovare il risparmio, proprio per quanto riguarda il consumo di energia elettrica, è un desiderio per molti. C’è addirittura chi ha scovato un modo per collegarsi alla corrente senza pagare nemmeno un euro. Si tratta di utenti che hanno un regolare contratto di energia elettrica con un fornitore, e consumano la corrente senza però pagare la bolletta.
Un modo particolare per non pagare la bolletta della luce
Per evitare che questo gestore gli stacchi la fornitura, l’utente cambia gestore per fare poi lo stesso trucchetto con un’altra compagnia. In poche parole, la compagnia dopo aver appurato che l’utente non ha pagato diverse bollette, procede con la chiusura del contatore. A questo punto il cliente è costretto a rivolgersi ad un altro gestore che, credendo che quest’ultimo sia interessato al tipo di servizio che offre, acconsente ad una nuova attivazione senza fare troppe verifiche.
In questo modo la vecchia compagnia non potrà procedere alla chiusura del contatore in quanto il nome del cliente, ormai, è scomparso. Poiché il cliente ha scelto la fornitura presso un altro servizio. È questo un trucchetto utilizzato in passato da molte persone e che, ad oggi, è arrivato a contare 6 miliardi di euro di servizi non riscossi. Ovviamente ci teniamo a dire che si tratta di una pratica illegale, e che non va assolutamente adottata.
Ed è proprio a tale riguardo, come leggiamo su fbcitalia, che è stata indetta la legge numero 129 del 2010. È questa una norma che prevede la presenza di una banca dati al cui interno si trovano tutte le informazioni dei vari contatori di gas e luce attivi, un database in cui non mancano i dati dei vari contratti di tutti coloro che hanno attivo almeno uno di questi servizi.
Era il primo giugno del 2016 il giorno in cui, questo sistema informativo integrato, è entrato ufficialmente in vigore. Così si può assistere ad una riduzione dei furbi che hanno scelto questa strategia, per non pagare le bollette. Infatti, attualmente, ogni compagnia elettrica possiede una banca dati da consultare ogni qualvolta un utente sceglie di attivare un contatore con loro.
In questo modo possono scoprire se si tratta di cattivi pagatori, che utilizzano il servizio senza pagarlo. Un trucchetto illegale che molti hanno sfruttato in passato e che, oggi, quindi sembra essere molto più difficile da eseguire.