Brumotti, inviato di Striscia la Notizia: nuova aggressione, ricoverato in ospedale

di redazione

Brumotti, inviato di Striscia la Notizia: nuova aggressione, ricoverato in ospedale

| martedì 19 Marzo 2019 - 08:49

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Brumotti, inviato di Striscia la Notizia: nuova aggressione, ricoverato in ospedale

Vittorio Brumotti è stato ricoverato per alcune ore in una stanza del reparto di chirurgia dell’ospedale civile “Vittorio Emanuele II” di Bisceglie. L’inviato della nota trasmissione televisiva “Striscia la notizia”, aggredito nella tarda mattinata di lunedì 18 marzo a Trani da un numero non ancora precisato di individui durante la realizzazione di un servizio, è stato trasferito nel pronto soccorso del nosocomio biscegliese intorno alle ore 13:45.

I medici – secondo quanto trapelato da fonti ospedaliere – avrebbero ritenuto necessario tenere il campione di bike trail sotto osservazione almeno per 24 ore a causa del trauma cranico provocato dalle ferite riportate ma il caparbio Brumotti ha lasciato il presidio intorno alle ore 20:00 firmando le dimissioni.

I Carabinieri di Trani avrebbero fermato una persona e proseguono in ogni caso nelle indagini per ricostruire quanto accaduto. È certo che il corrispondente del programma fosse a Trani per condurre un’inchiesta sullo spaccio di droga, fenomeno di cui si sta occupando nelle ultime settimane realizzando reportages in diverse città d’Italia.

Per l’inviato del tg satirico, è la seconda aggressione in pochi giorni. Vittorio Brumotti mentre stava andando avanti con la sua inchiesta, è stato raggiunto da alcune persone non meglio identificate, che lo hanno aggredito e da quanto si apprende, ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari e si trova attualmente ricoverato per accertamenti all’ospedale di Bisceglie.

Le condizioni dell’aggredito non sembrerebbero gravi sebbene pare che abbia riportato un trauma cranico e qualche ematoma sul corpo. Intanto, sul luogo dell’aggressione sarebbero giunti anche i militari dell’Arma dei Carabinieri,

che avrebbero bloccato una persona, sembra legata all’aggressione al noto campione di bike trial. La circostanza, ha fatto accorrere sul posto una gran quantità di curiosi. Immagine di repertorio.

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