Lascia davvero senza parole la violenza brutale che qualche giorno fa ha lasciato a terra esanime Danny Hodgson, calciatore inglese di 25 anni in forza all’ECU Joondalup, club dei sobborghi di Perth che milita nella National Premier Leagues Western Australia, un campionato semi-professionistico locale.
L’attaccante inglese, che ha compiuto 26 anni proprio ieri, lo scorso 4 settembre stava festeggiando la fine della stagione calcistica locale assieme ai suoi compagni di squadra, quando è stato colpito alle spalle mentre entrava in una stazione ferroviaria di Perth.
Hodgson è stato portato di corsa in condizioni critiche al Royal Perth Hospital, dove i medici hanno eseguito un intervento chirurgico d’urgenza. Quando le sue condizioni sono peggiorate, è stato messo in coma farmacologico.
Ora è in condizioni ancora molto gravi ma stabili. L’aggressione subita senza alcun motivo dal calciatore britannico ha avuto un grande impatto emotivo nel mondo del calcio in Australia ed anche in Inghilterra. La sua vicenda è stata dunque portata all’attenzione di Cristiano Ronaldo da parte dell’ex compagno di squadra di Hodgson al Carlisle e attuale portiere del Manchester United Dean Henderson.
Colpito dalla drammatica storia del collega, il fuoriclasse portoghese gli ha inviato un video messaggio di sostegno, augurandogli di poter ben presto recarsi ad Old Trafford: “Ciao Danny, ho appena saputo della tua storia, spero che tu guarisca presto.
Ti invito a venire ad una delle nostre partite a Manchester, quindi guarisci presto amico mio. Abbi cura di te”. Hodgson ha trascorso il suo compleanno in terapia intensiva, mentre i suoi genitori erano in quarantena in hotel dopo essere volati dal Regno Unito in Australia per essere al suo fianco. Il mondo del calcio prega che possa ben presto essere risvegliato.