Simon è stato morso dal rettile a Las Heras, in Argentina. La sua padrona, aiutata dai social media, ha affrontato unʼodissea per reperire in tempo lʼantidoto in grado di neutralizzare il veleno.
Simon è un eroe. Non ci sono altre parole per definire questo bestiola, che ha difeso i tre bambini della sua “famiglia” da un serpente velenoso, finendo per immolarsi al posto loro.
La sua padrona, la signora Valeria Centeno di Las Heras, in Argentina, ha dovuto affrontare un’odissea per trovare l’antidoto e salvare il suo amico a quattro zampe. Come raccontano i quotidiani locali, nella sua provincia (Mendoza) non c’erano abbastanza scorte di siero antiofidico nemmeno per gli umani.
Valeria ha dovuto lottare contro il tempo, aiutata dai social, per trovare il farmaco per Simon, finché un funzionario del dipartimento dell’Ambiente non è intervenuto. Valeria ha scritto un lungo post su Facebook per ringraziare tutte le persone che le sono state al suo fianco nel momento in cui Simon soffriva. E ha ovviamente detto ‘grazie’ l’animale per aver salvato la vita dei suoi figli. Sempre sui social, ha raccontato tutta la storia. “In ospedale mi hanno detto:
‘È consapevole di aver privato una persona dell’antidoto contro il veleno per darlo al suo cane?’. E io ho risposto: ‘Rispetto la vita delle persone ma anche quella del mio cane. Se non fosse stato per lui, quel serpente avrebbe morso i miei figli’”. Ora il cane sta molto meglio. Dopo questa esperienza, la padrona ha chiesto alle autorità locali di rendere disponibili antidoti anche per gli animali domestici.
🐶🐶CADENA DE AMOR🐶🐶Hola a todosss!!!! #Simón esta un poquito mejor HAY QUE ESPERAR UNAS 48hs.Quiero agradecer a toda la…
Publiée par Valeria Centeno sur Samedi 17 novembre 2018