Andrea Varriale, il collega del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega che si trovava con lui la notte in cui è stato ucciso, è indagato per violata consegna per non aver portato con sé la pistola d’ordinanza. L’ha comunicato all’Ansa il procuratore Antonio Sabino.
Rega e Varriale si sono recati senza la pistola all’appuntamento con Christian Gabriel Natale Hjort e Finningan Lee Elder, i due americani accusati dell’omicidio del carabiniere. A Varriale, pertanto, viene contestato l’articolo 120 del codice penale militare di pace, riguardante la violata consegna da parte di militare di guardia o di servizio.
Procedono anche le indagini in merito alla foto dell’americano bendato, scattata in caserma, per la quale è indagato un carabiniere per divulgazione di notizie segrete o riservate. Tutti elementi a favore della difesa dei due americani: “Un pubblico ufficiale, principale testimone dell’omicidio, ha mentito a verbale e risulta inattendibile”, ha dichiarato Roberto Capra, legale di Elder.
Sono state divulgate nuove informazioni sulle telefonate fra Varriale e la centrale subito dopo l’accoltellamento. Secondo quanto riporta Il Messaggero, nella prima chiamata Varriale chiede di inviare un’ambulanza sul posto. Ripete: “Via Pietro Cossa, subito un’ambulanza, perde tanto sangue, sto tamponando… respira a mala pena”. In sottofondo, le ultime parole di Mario Cerciello Rega: “Sto male, sto male“.
Durante le telefonate emerge la confusione dell’operatore, che non capisce perché Varriale e Rega non si siano recati nel luogo che era stato concordato per l’appuntamento. E Varriale spiega: “Perché l’appuntamento non era lì, era da un’altra parte”. Una confusione che si propaga anche sull’identikit degli aggressori, sulla base delle informazioni di Varriale: “Si cercano due persone di colore, età circa 20, hanno accoltellato il collega”.
In centrale, i militari non capiscono più se Varriale e Rega siano intervenuti per l’estorsione o per un altro caso, in quanto precedentemente avevano fornito informazioni diverse: “Sembra però che le descrizioni sono diverse perché prima ci avevano detto uno biondo e uno moro e ora sono due di colore, quindi non so se sono due cose distinte e separate… Non ci avevano informato che erano arrivati fino a zona San Pietro. Noi stavamo aspettando di sapere qualche notizia in merito a quest’appuntamento, perché gli avremmo mandato un’altra macchina”.