Robe da matti, ma drammaticamente vere. Si parla della disavventura in cui è incappata Rosie Sunshine, 20 anni, finita dritta dritta al pronto soccorso dopo un rapporto se*suale “online”,
consumato con un ragazzo sulla piattaforma Facetime. Della curiosa vicenda dà conto il Daily Mail, ripreso da Dagospia.
La storia
Il punto è che Rosie, residente nel centro di Londra, aveva una confezione multipla di vibr*tori e ha scelto di utilizzare il più grande di questi oggetti – lungo 10,3 centimetri e largo 4,4 centimetri –
per rendere il più piccante possibile il suo incontro online. E così, ecco che si è inserita nel retto uno dei gingilli. Peccato che il s*x-toy, in silicone, era finito completamente all’interno del suo corpo.
E così dopo aver trascorso un’ora cercando di estrarlo, alle 3 del mattino si è arresa, ha svegliato il suo inquilino ed è andata in ospedale, dove un’impietosa radiografia ha mostrato cosa aveva si era “inserita”.
I medici sono riusciti a rimuovere il vibratore a mano, senza insomma ricorrere ad interventi chirurgici. Cosa ne pensate? Lasciateci i vostri commenti sui social…