Christian Eriksen sarà operato al cuore dopo l’arresto cardiaco che ha fatto temere per la sua vita sabato scorso durante Danimarca-Finlandia: al giocatore danese sarà impiantato un defibrillatore sottocutaneo, come comunicato in una nota dalla Federcalcio danese.
“Dopo diversi esami si è deciso che Christian dovrà avere un ICD (defibrillatore cardiaco) – si legge nel comunicato diffuso stamattina – Questo dispositivo è necessario dopo un attacco cardiaco causato da aritmia.
Christian ha accettato la soluzione e il piano è stato inoltre confermato da specialisti nazionali e internazionali, che raccomandano tutti lo stesso trattamento. Incoraggiamo tutti a rispettare la privacy e la serenità di Christian e la sua famiglia”.
Una decisione presa dunque di concerto col campione danese, dopo la prima parte degli esami svolti all’ospedale di Copenaghen dove è ricoverato da cinque giorni:
il defibrillatore impiantato vicino al cuore interverrà automaticamente qualora in futuro dovesse avvenire un nuovo cortocircuito elettrico in seguito a fibrillazione ventricolare, come accaduto sabato scorso al Parken Stadium.
Se da un lato la brutta notizia è che il campione non potrà più giocare a calcio, dall’altro lato (il rovescio della medaglia) è che la salute viene prima di tutto. Eriksen se l’è vista brutta e dinanzi alla salute questa brutta notizia viene in secondo piano. Ma aihmè rimane tale, brutta appunto, per lui e per tutti i tifosi di calcio. Buona vita campione.