Ieri vi abbiamo riportato gli aggiornamenti di Gabriele, il ragazzo che si è fatto male alla schiena cadendo sui rulli del gioco di Ciao Darwin. A detta del cugino le condizioni sembrerebbero disperate e i medici avrebbero dato poche chance di ripresa al ragazzo che rischierebbe la paralisi. Dopo la diffusione della notizia dell’infortunio di Gabriele, sono in tanti a chiedersi quali siano i rischi delle prove a cui chi partecipa alla trasmissione si sottopone. Quello del 54enne non è, infatti, un caso isolato. Durante la prima puntata era stata Deborah Bianchi a infortunarsi, proprio le prove di abilità del Genodrome. La ragazza, personal trainer romana, ha contattato la redazione di Fanpage per raccontare la sua storia.
Deborah Bianchi è stata una delle protagoniste della puntata Chic contro Shock. Era alle prese col gioco del Genodrome quando è caduta lungo una discesa. “Mi si è proprio girato il piede“, ha raccontato. “Ho sentito il rumore dell’osso spezzarsi e mi sono accorta subito che era rotto, sia dal rumore che dal dolore. È stato atroce”. I soccorritori l’hanno immediatamente trasferita in barella all’ospedale di Tivoli, dove i medici le hanno fatto una lastra e le hanno diagnosticato una frattura scomposta.
È stato dunque disposto il suo trasferimento al Policlinico Umberto I (lo stesso in cui è stato ricoverato anche Gabriele), dove è stata operata. “Mi hanno messo una placca e sei chiodi all’interno del piede, che andranno rimosse tra sei mesi-un anno”, continua Deborah. “Poi dovrò subire un altro intervento. Ancora non cammino, devo deambulare su una sedia a rotelle. Sono stata costretta a interrompere la mia professione di personal trainer e chissà se riuscirò di nuovo a esercitare, perché il piede non ritornerà al cento per cento”.
La sua testimonianza ha portato allo scoperto luci e ombre di Ciao Darwin. La ragazza ha accusato la produzione del programma di non avvertire adeguatamente circa i rischi che i partecipanti corrono. “Non avevo mai pensato che potesse succedere una cosa del genere. Ci hanno fatto firmare vari moduli, però quello dove erano spiegate le eventuali problematiche era sulle prove di coraggio. Sul Genodrome non ci hanno spiegato i rischi, non ricordo bene se c’era un modulo particolare”.
Il gioco durante il quale si è fratturata il piede consiste in un “percorso che inizia passando sotto una rete, gattonando. Dopo c’è un gioco in cui devi passare tra degli elastici molto stretti, poi il gioco fatidico della salita, dove un’altra ragazza ha sbattuto la faccia. Dopo di quello, nella prima puntata c’era il gioco che ho fatto io: dovevi saltare in una piscina, su degli ostacoli. Lo hanno tolto perché anche quello era abbastanza pericoloso. Per arrivare al gioco dei rulli dovevi fare una discesa, che è quella dove mi sono fatta male io”.
Si tratta di un gioco “pericoloso. Magari uno non lo fa con coscienza, perché sei lì a giocare e a divertirti. Sei spensierato e rilassato. Poi succede quello che è successo. C’è un alto rischio di farsi male, quindi non so se ne vale la pena, per far ridere, far succedere tuto questo”.