Secondo l’ultimo bollettino, sono 199.414 i contagiati di cui 66.624 guariti e 26.977 decessi. Il premier Conte in un discorso al Paese ha anticipato le misure del nuovo decreto per la Fase 2 che scatta il 4 maggio: tra questi la riapertura dei parchi e la possibilità di spostamenti per far visita ai familiari.
Escluso lo spostamento tra regioni se non per motivi urgenti, resta obbligatoria l’autocertificazione. “Stiamo facendo tanti sacrifici, non è questo il momento di mollare”, ha detto Conte in visita a Milano: “Dobbiamo dirlo forte e chiaro: non ci sono le condizioni per tornare alla normalità”. (continua…)
Arrivando con la mascherina in Prefettura nel capoluogo lombardo, Conte ha anche anticipato un chiarimento sugli spostamenti permessi: “Congiunti è una formula ampia, generica. Lo preciseremo con le Faq, ma non sarà un modo di dire che si potrà andare a trovare amici o fare feste.
Si andranno a trovare persone con cui si hanno stabili relazioni affettive o parentela. “Tutti speravano di tornare presto alla normalità, ma non ci sono le condizioni per tornare alla normalità, ce lo dobbiamo dire in modo chiaro e forte“. (continua…)
Il premier Giuseppe Conte è arrivato in serata in Lombardia: è la prima volta che il presidente del Consiglio visita la regione dall’inizio dell’emergenza coronavirus.
Prima tappa la prefettura di Milano, dove dice anche: “Stiamo facendo tanti sacrifici, non è questo il momento di mollare, di un liberi tutti. Questo governo non cerca consenso, vuole fare le cose giuste, anche se ciò potrebbe scontentare i cittadini“. Nel video il presidente del consiglio risponde anche ad alcune domande dei giornalisti.