Che il Coronavirus non è solo sinonimo i emergenza sanitaria ma anche di crisi economica e grande disagio sociale, è più che evidente. Mentre i medici e gli infermieri sono in prima linea per salvare i malati e contenere la diffusione del contagio, alle forze dell’ordine spetta il compito di fornire soluzione ai migliaia di cittadini che si trovano in difficoltà.
Questo è il caso del padre una ragazzina di 12 anni della provincia di Bologna. La ragazzina, disperata ha telefonato i carabinieri di Vergato“Mio padre ha perso il lavoro per via del coronavirus, abbiamo fame. Aiutateci”. Continua…
Il padre a causa della pandemia, ha perso il lavoro e la famiglia della 12enne (composta dalla ragazzina, suo fratello, mamma e papà) si è improvvisamente trovata senza sostegno economico. La ragazzina ha percepito subito la gravità della situazione in cui si trova e non sapendo a chi rivolgersi, ha afferrato il telefono della mamma e ha chiamato il 112 che successivamente l’ha messa in contatto con la centrale operativa del comune di residenza.
“Ho fame, mio padre non lavora più e il frigo è vuoto. Aiutateci, vi prego” ha implorato. L’operatore che ha risposto alla telefonata ha subito allertato una pattuglia che si è recata a casa della ragazzina. Continua…
Dopo aver constatato che la sua richiesta di aiuto era vera, i militari si sono precipitati al supermercato per fare la spesa a tutta la famiglia.
Il numero unico di emergenza 112 è gratuito e a disposizione a qualsiasi ora del giorno e della notte per raccogliere richieste di aiuto” hanno infine sottolineato gli agenti.