Costantino Vitagliano è ricoverato da una settimana in un ospedale della Brianza. Il primo storico tronista di “Uomini e Donne” si è recato lì a seguito di un malore e i medici hanno deciso di trattenerlo per sottoporlo ad alcuni accertamenti.
Mercoledì 29 novembre, Costantino si è fatto vivo sui social per spiegare che la sua patologia è talmente rara che non è semplice individuare una cura.
Il curioso aneddoto
“Sono ancora in ospedale – ha esordito – è da una settimana che sono qui per una cosa rara, talmente rara, che tutti gli esami che sto facendo, non siamo ancora arrivati alla conclusione di quale sarebbe la miglior terapia da intraprendere”. Il re dei tronisti non ha perso la voglia di scherzare.
“La cosa particolare – ha svelato – è che oggi ho conosciuto il primario di questo ospedale e guardate il caso, come colui che in passato mi ha dato tanto, che ringrazierò tutta la vita Lele Mora, anche il primario di questo ospedale si chiama Segramora.
Sarà il mio destino che i Mora decidano il mio percorso di vita? Vediamo come andrà anche questa volta. Grazie per tutti gli in bocca al lupo che mi state mandando”.
Il successo e gli attacchi di panico
In un’intervista rilasciata lo scorso aprile a Rtl 102.5 News, Costantino Vitagliano raccontò di aver fatto fatica a reggere il peso del successo e di aver attraversato dei momenti bui: “Ho vissuto per 10 anni l’incubo degli attacchi di panico.
Almeno tre o quattro volte nella mia vita ho pensato di non farcela, noi del mondo dello spettacolo siamo liberi professionisti e viviamo nella precarietà. Ho iniziato come modello e poi sono calato. I dieci anni di tv con sfilate e serate mi hanno massacrato.
Non ero più me stesso, non avevo più una vita. Avevo in tasca sempre le gocce di tranquillanti (…) Ancora oggi ho attacchi di panico, non vanno mai via. Però adesso so come gestirli”.
“Solo coi locali fatturavo qualche milione l’anno”
“Coi primi soldi, ho fatto andare papà in pensione – confessò l’ex tronista in un’intervista al “Corriere della Sera” – Non mi capacitavo di quel successo: in barca da Briatore, stavo con modelle e star di Hollywood, ma i paparazzi cercavano me (…) Arrivavo al Billionaire e c’era la folla fuori solo per vedermi entrare. Arrivavo alle tre di notte, col volo privato, dopo aver fatto il giro delle discoteche d’Italia, tre a sera: solo coi locali fatturavo qualche milione l’anno”
“In Sardegna, uscivo con Beyoncé e Jay Z, mi compravo i diamanti come loro”
“Avevo appartamenti che affittavo, ristoranti, pizzerie – confidò Costantino – Comprai una Bentley da 240 mila euro, e Ferrari, Lamborghini. Ora l’auto la noleggio se mi serve (…) In Sardegna, uscivo con Beyoncé e Jay Z, mi compravo i diamanti come loro, prima dei rapper di oggi (…) Il fisico c’era, ma ha ceduto la testa. A un certo punto mi ero detto: sono a posto per tutta la vita, non ho più bisogno di guadagnare. Ho rallentato, ma sono arrivati gli attacchi”.