Il “Grande Fratello” andrebbe chiuso. E’ questa l’opinione di Cristina Plevani, vincitrice della prima storica edizione del reality più longevo della tv italiana. La bagnina che conquistò Pietro Taricone ha rilasciato un’intervista fiume a Giada De Miceli durante il programma radiofonico “Non succederà più” e non le ha mandate a dire.
“Il pubblico di 20 anni fa non è quello di adesso”
“Io credo che il Grande Fratello sia stato il primo reality in assoluto e comunque indimenticabile per quello. Che poi sia stato l’inizio di un nuovo modo di fare televisione discutibile o meno è un’altra parentesi, un altro discorso – ha detto – L’ultimo reality io l’ho guardato le prime puntate e poi basta. Mi sono rifiutata perché non aveva più senso.
Mi stupisce che non ti puoi scandalizzare oggi se un programma è diventato oltre fuori le righe. Era ben visibile da un po’ di anni. Non critico la presenza della sig.ra Buonamici, risulta strana perché adesso devi riabituare il pubblico a guardare un programma pulito, se così sarà. L’impressione è che negli ultimi anni il pubblico del Grande Fratello sia cambiato.
C’è a chi piace il trash e a chi non piace. Il pubblico di 20 anni fa non è quello di adesso. La gente cresce e non ha più voglia di vedere certe cose, certe dinamiche che in alcuni casi sono state anche squallide. Non puoi fare il bullista in televisione, marciare su certi argomenti, e poi però certi personaggi li vedi ancora in tv. Non ha senso”.
“Cesara Buonamici? Speriamo che guardi il Grande Fratello”
“Io forse sono fin troppo bacchettona – ha continuato – Lì il problema, la colpa secondo me era di tutti. Hanno toccato dei temi dal bullismo, ai comportamenti contro Marco Bellavia e poi questi personaggi te li vedi che ancora girano in televisione. Se uno viene squalificato, viene squalificato. Se prendi una posizione la devi prendere in modo netto e dare un segnale. Che venga dato adesso a me fa ben piacere però è ovvio che chi vai a prendere oggi per mettere in televisione? Io non so che politica, che indirizzo prenderà quest’anno il Grande Fratello. Sono curiosa. È logico però che la Buonamici non è la conduttrice, è un’opinionista. Molto differente e speriamo che guardi il Grande Fratello perché io su alcuni opinionisti mi sono sempre fatta il punto di domanda”.
“Orietta Berti non c’entrava assolutamente nulla con il programma”
A proposito degli opinionisti delle precedenti edizioni, Cristina Plevani ha aggiunto: “La Bruganelli? Sicuramente è una molto diretta poi lei non ha nulla da perdere. Non è che non era adatta, non risultava molto simpatica, però quello non è un difetto.
Io simpatizzo per quelli che non devono essere per forza simpatici. Ad esempio quando c’erano lei e Adriana Volpe preferivo la Bruganelli. A me questi sorrisi questi ammaccamenti da conduttrice che deve essere per forza bella davanti alle telecamere non piacciono.
La Berti? Non c’entrava assolutamente nulla con il Grande Fratello. Secondo me non lo seguiva nemmeno. Piena di impegni com’è la Berti a livello lavorativo secondo me non perdeva tempo a stare a guardare il Grande Fratello. Aveva gli autori che le avranno detto ‘guarda in questa serata c’è questa dinamica’”.
“Sinceramente dopo 23 anni il Grande Fratello a me ha stancato”
“Dopo 23 anni non vedo il senso di mandare in onda il Grande Fratello – ha affermato la vincitrice della prima edizione – però posso comprendere che a livello commerciale c’è ancora tanta pubblicità, quindi i soldi che entrano in azienda. Però a me sinceramente dopo 23 anni ha stancato. Sì lo chiuderei questo programma.
Io lo avrei chiuso già anni fa. Perché portare avanti un programma che di Grande Fratello… cioè cambierei il nome ecco. Se vuoi mandarlo in onda cambia il nome. Perché il Grande Fratello non è più il Grande Fratello. Non lo è più perché non hai più le regole, non hai più nulla. Hai tutti gli sponsor che ti regalano le cose. Hai tutto a disposizione. Se devo ricordare le regole del primo Grande Fratello erano: niente acqua calda, solo la mattina per lavarsi, niente lavatrici.
Prove settimanali per guadagnarti da mangiare sennò vivevi con il riso e con quello che ti offriva nella settimana il Grande Fratello. Avevi delle ristrettezze, eri isolata dal mondo. Era un’altra cosa. Dovevi guadagnarti le cose. Avevi anche modo di passare le giornate con le prove settimanali”.
“Adesso è una vacanza, sei pagato, chiamali scemi quelli che dicono di no oggi”
“Adesso cos’è, devo per forza litigare per esserti simpatica? – si chiede Cristina Plevani – Se io devo guardare il programma per farmi venire il fegato grosso per le persone, non mi piace guardare un programma ed essere nervosa mentre lo guardo. Mi dà fastidio. Adesso hai tutto servito e riverito.
Il Grande Fratello adesso è una vacanza, sei pagato, chiamali scemi quelli che dicono di no oggi. Ti fai una vacanza sul divano, in più sei pagato. Son furbi però secondo me non ha senso. È quello che dico. Cambierei il nome perché non ha più nulla del Grande Fratello.
Poi vogliono vedere il trash alla gente piace la litigata. Adesso ci sono tutti questi fan sui social gli haters, gira tutto su quello. Io sono stata fortunata, perché quando l’ho fatto io i social non c’erano. Tutta questa cattiveria social non c’era. Io non ho avuto gente che ti insultava. Adesso andare al Grande Fratello è darti in pasto spesso e volentieri alla parte più ignorante di chi guarda la televisione. Si divertono a insultarti. Io di questo non avrei voglia”.
“Come conduttore Alfonso Signorini non mi piace, non è super partes”
Cristina Plevani ha detto la sua anche su Alfonso Signorini: “Come presentatore a me non piace. Grande professionista come direttore di giornale ma come conduttore no. Dava l’idea che ci fossero dei suoi amici, dei privilegiati. Poi magari non era colpa sua ma era colpa degli autori. La conduzione e il comportamento tante volte ma era palese a tutti che alcuni avevano un trattamento diverso dagli altri.
Qualche volta sembrava ci fossero dei partecipanti di Serie A e dei partecipanti di Serie B. Colpa sua, non colpa sua, colpa di chi sta dietro, non lo so però era davanti agli occhi di tutti e non credo di essere solo io a pensare questa cosa. Signorini spesso mi dà l’idea che non è super partes. Se tu sei il conduttore, sii sopra le parti.
Non fare l’amico e non fare il nemico. Ad esempio quando c’era Katia Ricciarelli, lei ha avuto un trattamento diverso dagli altri. Ma come lei adesso non mi vengono in mente tutti, ma ce ne sono una marea di partecipanti ai vari Gf Vip. Per quello che dico che non è il Grande Fratello”.
“In tv adesso vanno cani e porci e questo non mi piace”
“Una bella cosa dei miei tempi – ha concluso – era che ovviamente noi eravamo di meno e non c’erano tutte simpatie, anzi c’erano anche antipatie, questo non voleva dire avere un atteggiamento violento in senso verbale contro queste persone.
Era una convivenza. A me tutta questa rabbia, tutte queste litigate sarà lo specchio della società, non me ne frega nulla, a me piace pensare che se vai in televisione ti devi rendere conto di essere in televisione.
Non mi piace che devi mostrare per forza tutto quello che succede. C’è già lo schifo nella vita normale e nei social, almeno in tv sei in grado di tenere un comportamento. Poi ci può essere lo scazzo, ci può essere tutto quello che vuoi, ma voglio vedere anche la consapevolezza che se tu vai in tv hai un privilegio, sei fortunato. Non mi piace che adesso ci vadano cani e porci. Te lo devi meritare di andare in tv”.