Con un pugno l’ex fidanzatino della figlia gli ha rotto il naso. Il comico Dado – al secolo Gabriele Pellegrini – ha raccontato in un’intervista a “La Repubblica” di essere stato picchiato da un 17enne, vicino alla sua casa a Roma. “Nei giorni in cui si lasciavano”, ha raccontato l’attore, “arrivavano da lui messaggi sui social e in chat, minacce, offese. Mia figlia veniva trattata come una donna di strada”.
“Una volta io mi sono ritrovato con la gomma della macchina bucata, mia figlia con gli occhiali da sole spaccati nel cortile della scuola. Gli insulti che le sono stati rivolti anche sui social erano davvero pesanti e volgari”, ha aggiunto.
Il comico aveva cercato di risolvere la situazione, parlando prima con la famiglia del giovane, poi con la preside della scuola che frequentano entrambi i ragazzi.
Poi sabato tutto è precipitato, dopo uno scambio di messaggi WhatsApp tra i due fidanzatini. Dopo essere andata al cinema con i genitori, la figlia è rimasta in strada con alcuni amici.
“Io e mia moglie guardavamo la televisione, poi abbiamo sentito insulti urlati. Ci siamo affacciati e abbiamo riconosciuto la minicar del ragazzo. Abbiamo detto a nostra figlia di salire a casa e a lui di andarsene. La sua risposta a me è stata: ‘Scendi che te meno'”, ha spiegato Pellegrini.
“Ho chiamato la polizia mentre andavo in strada e quando lui ha visto che stavo fotografando la targa della macchinina, è partito in retromarcia e ha tentato di investirmi. Mi sono spostato, lui è ripartito e a quel punto mi ha dato il pugno, direttamente dal volante”, ha concluso l’interprete.