Una frana causata dalle intense piogge si è abbattuta oggi all’alba sulle case di un quartiere di Pereira, capoluogo del dipartimento colombiano di Risaralda, con un bilancio provvisorio di almeno 14 morti e 29 feriti. Lo riferisce Radio Blu di Bogotà.

La Protezione civile colombiana ha precisato che il quartiere coinvolto è La Esneda, che si trova a ridosso di una collina, dalla quale si è prima staccata una grande roccia, seguita da una frana di detriti e fango che ha investito numerose case.

Abitanti della città hanno postato attraverso le reti sociali immagini dei soccorritori che, con scarsi mezzi, scavano per cercare di raggiungere eventuali persone rimaste intrappolate. Finora, si è appreso, decine di esse sono state salvate.

Il  sindaco di Pereira, Carlos Maya, ha detto ai media che l’emergenza è stata aggravata dallo straripamento del fiume Otún, perché parte della frana si è riversata nel suo letto creando uno sbarramento che impedisce il normale flusso delle acque.

Sulle rive dell’Otún, più volte in passato straripato, si istallano spesso famiglie di senzatetto che vengono regolarmente allontanate, ma che poi ritornano, non avendo altro luogo dove andare.

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