È proprio grazie al suo approccio alla musica e alla ricerca che riuscì insieme ad altri pionieri avanguardistici come Luca Colombo e Bruno Bolla, di permettere l’ingresso di alcune sonorità che hanno cambiato radicalmente il modo di approcciarsi alla musica nel mondo della notte Italiana. #FOTO E VIDEO A FINE ARTICOLO
Nonché il definitivo ingresso del clubbing per come lo abbiamo vissuto nel capoluogo lombardo e successivamente nel resto della nazione.Numerosi i messaggi di cordoglio da tutto il mondo della musica elettronica sui suoi canali social. Jackmaster Pez stava combattendo da tempo contro una terribile malattia.
Il mondo del clubbing deve dire addio a Roberto Pezzetti, in arte Jackmaster Pez. Uno dei deejay che ha contribuito all’espansione del clubbing in Italia.Jackmaster Pez è stato uno dei pionieri più stimati della rivoluzione generazionale dell’House Music in Italia; alla continua ricerca di nuove sfide e nuove sonorità.
Dalla fine degli anni ’70 ha contribuito con la sua metodica ricerca e smisurata passione, a spingere la musica elettronica, in particolare la House Music in Italia.“Il tuo calvario è arrivato alla fine, hai sofferto parecchio – ha lasciato sulla sua pagina Facebook il giornalista Giulio Carnevale Bonino – So già che oggi angeli e demoni sono lì che ballano le tue tracce mixate analogicamente che neanche uno streaming digitale potrà mai eguagliare.
Nel tuo mondo, spesso difficile per i rapporti personali, di cui ho condiviso un breve percorso insieme a te, hai fatto sempre la differenza, le tue parole sono sempre state sincere, il tuo stile inconfondibile, la tua signorilità, la voglia di esprimerti attraverso la tua musica mi ha conquistato”.
Qui uno dei video di quando Jackmaster Pez partecipò alla trasmissione Top Dj nel 2014, regalando a tutti noi un esempio di classe emozionante e sopraffina. Con una capacità e una passione senza pari: la sua danza ritmica e i suoi inseparabili vinili mancheranno a tutti.