Ecco perché Terence Hill ha detto addio a Don Matteo: a svelarlo è stato proprio lui e c’entra anche la Rai.

Mentre si registrano i nuovi episodi di Don Matteo, che tornerà su Rai Uno a partire da aprile 2024, sul web si continua a parlare della decisione di Terence Hill di abbandonare la tonaca del celebre parroco di Spoleto per fare posto a Don Massimo, interpreto da Raul Bova.

Questo addio, infatti, ha segnato per i telespettatori la fine di un’era e un motivo di grande tristezza: dopo oltre venti anni passati sul piccolo schermo, infatti, Terence Hill è entrato nel cuore dei telespettatori, che hanno seguito per anni con grande passione e affetto le sue vicende e quelle del maresciallo Cecchini, interpretato da Nino Frassica.

Con il passare degli anni e delle stagioni, all’interno della serie ci sono stati numerosi cambiamenti e i capitani dei carabinieri così come gli altri personaggi sono cambiati più volte, ma le due colonne portanti della fiction sono sempre stati Terence Hill e Nino Frassica.

Dallo scorso anno, però, anche Terence Hill ha deciso di dire addio alla serie e a prendere il suo posto è stato Raul Bova, che veste i panni del nuovo parroco di Spoleto, Don Massimo, un parere più giovane e moderno, alla guida di una motocicletta piuttosto che una bicicletta.

Perché Terence Hill ha lasciato Don Matteo: cosa c’è dietro la sua decisione

Nell’ultima stagione di Don Matteo ha deciso di comparire solo per brevi momenti, lasciando il suo posto a Raul Bova. La sua decisione ha sorpreso i telespettatori, che si sono chiesti i motivi per cui l’attore ha deciso di abbandonare la fiction.

A svelarne i motivi è stato lo stesso Terence Hill nel corso di un’intervista al settimanale Chi. L’attore ha spiegato di aver chiesto alla Rai di non girare più 16 episodi della serie, ma di trasformarla in 4 film per la televisione, come nel caso di Montalbano, dal momento che alla sua età stare sul set per ben 9 mesi stava diventando troppo impegnativo.

La risposta della Rai alla richiesta di Terence Hill

Negli ultimi anni Terence Hill ha esposto alla Rai la sua difficoltà nel rimanere sul set per 9 mesi di fila, data l’età che avanza, per questo aveva chiesto di poter girare solo quattro episodi all’anno e non più 16.

La richiesta dell’attore però non è stata accolta dalla Rai, che non ha voluto rinunciare ad una fiction di successo tramutandola in una miniserie e per questo motivo ha deciso di non accettare la sua richiesta e di cercare un nuovo attore che potesse dare il volto al protagonista di Don Matteo, scegliendo così di dare questo importante ruolo a Raul Bova.