Ritrovato a Scordia il corpo di Angela Caniglia, la 61enne dispersa ormai da 4 giorni dopo il nubifragio che si è abbattuto sul paese della Piana di Catania. Il suo giubbotto era stato ritrovato nella giornata di ieri 27 ottobre in un agrumeto di contrada Leonella, zona poco distante da dove era stato recuperato il corpo del marito Sebastiano.
L’uomo di 67 anni era insieme alla compagna al momento della tragedia. I due sono stati visti l’ultima volta in contrada Ogliastra. Trascinati dall’acqua sono stati prima travolti e poi separati dalla corrente.
Sebastiano Gambera, di 67 anni, e sua moglie Angela Caniglia di 61 sono due nuove vittime del nubifragio avvenuto il 25 ottobre scorso. Il bilancio delle vittime sale dunque a 3 persone. Due giorni fa a Gravina di Catania è morto, infatti, anche il 53enne Paolo Claudio Agatino Gassidonio.
L’uomo è stato travolto dall’acqua dopo essere sceso dall’auto.La Protezione Civile, con l’aiuto dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’ordine, continua a contare i danni causati dal maltempo sull’Isola.
Le bombe d’acqua improvvise e gli intensi temporali hanno causato vere e proprie alluvioni che hanno trasformato in pochi attimi le strade in torrenti. La zona più colpita è il versante orientale dell’Isola devastato da allagamenti e inondazioni soprattutto riguardanti le province di Catania e Messina. Il maltempo però ha imperversato su tutta la Sicilia.
Attimi di paura importanti si sono registrati proprio a Scordia, lì dove sono scomparsi i due coniugi che viaggiavano a bordo di una Ford Fiesta. A lanciare l’allarme e a consentire poi l’inizio delle ricerche delle due vittime, un uomo che era rimasto bloccato all’interno della sua auto dal fiume di fango e acqua. Ai vigili del fuoco che lo hanno soccorso ha detto di aver visto la coppia scesa dall’auto travolta dall’acqua.