Una bimba di due anni, Ginevra Manganello, è morta nell’incendio che si è sviluppato in un’abitazione di via San Giuseppe a Palma di Montechiaro, un paese a trenta chilometri da Agrigento.
Sul posto stanno operando squadre dei vigili del fuoco e i carabinieri che hanno subito avviato le indagini per accertare le cause del rogo, che sembra possa essersi originato da un corto circuito elettrico forse scaturito da una stufa o un condizionatore. Gli abitanti del posto hanno parlato di un boato e poi si fiamme molto alte.
La procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta, sul posto si sta recando la pm Maria Barbara Cifalinò. La palazzina sarà posta sotto sequestro per permettere lo svolgimento delle indagini.
L’allarme lanciato dalla mamma
Le fiamme hanno divorato un appartamento, in pieno centro, all’interno di un edificio di più piani. Una famiglia è stata sgomberata. Sul posto tre squadre di vigili del fuoco dei distaccamenti di Agrigento e Licata sono al lavoro.
Fin dai primi istanti era stata la mamma della bimba a lanciare l’allarme, dicendo che la stessa era rimasta all’interno dell’appartamento. Secondo la prima ricostruzione, ma le notizie sono ancora frammentarie, il rogo sarebbe scoppiato al primo piano dove si trovava la famiglia.
La piccola dormiva al secondo piano e vani sono stati i tentativi dei genitori di raggiungerla, a causa delle fiamme. (Articolo in aggiornamento)