Lutto nel mondo della moda. Virgil Abloh, stilista e direttore artistico delle collezioni uomo di Louis Vuitton, è morto all’età di 41 anni, stroncato da un cancro. Lo stilista americano non aveva mai parlato della sua malattia. A dare la notizia è stato lo stesso gruppo Lvmh, dove Abloh era arrivato nel 2018. #FOTO A FINE ARTICOLO
“Il gruppo LVMH, la Maison Louis Vuitton e Off-White hanno l’immenso dolore di annunciare la scomparsa di Virgil Abloh, deceduto questa domenica 28 novembre per un cancro che combatteva da diversi anni”, è quanto reso noto su Twitter. Il presidente del gruppo Bernard Arnault si è detto “sconvolto” dalla morte dello stilista. “Siamo tutti sconvolti da questa terribile notizia. Virgil non era solo un designer geniale, un visionario, ma anche un uomo con un’anima bellissima e una grande saggezza”, è quanto si legge. Virgil Abloh era anche direttore creativo di Off White, di cui LVMH era l’azionista di maggioranza.
Nato nel 1980 a Chicago e originario del Ghana, Virgil Abloh lascia una moglie, Shannon, e due figli, Lowe e Gray. Sul suo account Instagram i familiari hanno lasciato un lungo messaggio in cui rendono omaggio a “un padre, un marito, un figlio, un fratello e un amico devoto”. E hanno parlato della sua malattia.
“Per più di due anni, Virgil ha combattuto valorosamente una forma di cancro rara e aggressiva, l’angiosarcoma cardiaco. Ha scelto di condurre la sua battaglia in privato sin dalla sua diagnosi nel 2019, sottoponendosi a molte cure difficili, mentre guidava diverse importanti istituzioni che si occupano di moda, arte e cultura”, si legge. “Spesso diceva: ‘Tutto quello che faccio è per la versione diciassettenne di me stesso’, credendo profondamente nel potere dell’arte di ispirare le generazioni future”.
A soli 22 anni, Virgil Abloh era diventato il braccio destro di Kanie West: si occupava del design delle copertine dei suoi album e del merchandising dell’etichetta. Poi la svolta nel mondo della moda, da Fendi a Roma, dove aveva fatto uno stage a 20 anni. Aveva creato la sua prima etichetta nel 2012, Pyrex Vision. Nel 2013 crea, a Milano, Off-White, che propone collezioni di abbigliamento per uomo e donna, ispirate alla strada e alla controcultura.
Nel 2015 il marchio era stato uno dei finalisti del prestigioso premio LVMH. Quindi nel 2018, a sorpresa, era stato nominato direttore artistico delle collezioni uomo di Luois Vuitton. LVMH aveva firmato un accordo a luglio con Abloh per diventare l’azionista di maggioranza del suo marchio Off-White. Primo grande stilista nero, era il re dello streetwear di lusso. La rivista Time nel 2018 lo aveva inserito nella lista delle 100 persone più influenti al mondo.