Bologna e tutto il mondo del calcio sono in ansia per Sinisa Mihajlovic. Costretto a lasciare la panchina del club rossoblù per gravi problemi di salute. L’allenatore serbo, 50 anni, è ricoverato in un ospedale del capoluogo dell’Emilia-Romagna, colpito da un’improvvisa malattia.
I primi esami clinici a cui è stato sottoposto hanno subito evidenziato la necessità di ricorrere a una terapia d’urto, che lo terrà lontano dai campi per diverso tempo.
Per questo motivo non sta partecipando al ritiro pre-campionato della squadra, iniziato giovedì a Castelrotto in provincia di Bolzano (Trentino-Alto Adige).
Oggi pomeriggio a Casteldebole è in programma una conferenza stampa di Mihajlovic, che spiegherà le proprie condizioni di salute.
In Italia da calciatore Sinisa ha vestito le maglie di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter. Dove, dopo essersi ritirato, ha iniziato la carriera da tecnico nello staff di Roberto Mancini.
Per poi diventare primo allenatore sulle panchine di Bologna, Catania, Fiorentina, Sampdoria, Milan e Torino con una parentesi da ct alla guida della propria nazionale serba.