Foto a fine articolo. Erik Crepaldi, tennista numero 619 della classifica mondiale (con best ranking al 282) lotta per la vita dopo un grave incidente stradale, avvenuto nella serata di giovedì a Busonengo. «Non esiste un mondo senza Erik», dice trattenendo a fatica le lacrime la compagna Federica Prati, anche lei tennista.
Crepaldi al momento è in coma farmacologico all’ospedale Maggiore della Carità di Novara. L’impatto nell’incidente di giovedì sera a Busonengo, piccolo comune a una ventina di chilometri da Vercelli, è stato molto violento, uno scontro frontale che ha coinvolto due vetture. Erik, che viaggiava da solo, è rimasto diversi minuti incastrato tra le lamiere della sua auto, prima che i vigili del fuoco riuscissero ad estrarlo.
La sua situazione resta critica, come confermato dalla fidanzata: «Vorrei attirare l’attenzione su Erik, che ha avuto un incidente e adesso si ritrova all’Ospedale di Novara con un trauma cranico — le parole della compagna su Instagram—. Qualcuno mi ha chiesto se è solo un infortunio, ma purtroppo no: sta male.
Mi avete scritto in tanti, non ho mai sentito così tante persone tutte insieme: Erik ha portato tutti voi qui da me». Crepaldi era rientrato da poco in Italia dopo aver partecipato al torneo di Bagneres-De-Bigorre, in Francia, dal quale era stato costretto al ritiro al secondo turno per infortunio. Nelle prossime settimane avrebbe giocato nel Tennis club Maglie al campionato di serie A2.
«Sarebbe complicato rispondere a tutti quanti singolarmente, ma vi ringrazio perché sentire così tante persone vicine in un momento come questo fa solo bene — continua la fidanzata nello sfogo-appello social —. Erik è sempre stato un lottatore e tutti gli vogliono bene, solo guardandolo si può vedere quanta energia ha e anche questa volta ce la farà: anche questa volta da 5-0 sotto al terzo tirerà su la partita, dobbiamo aiutarlo. Bisogna continuare a pregare, mandategli pensieri positivi e sono convinta che ce la farà».
Crepaldi è in prognosi riservata. Nel pomeriggio sono attesi aggiornamenti sulle sue condizioni dalla compagna. Che ieri spiegava: «Sono arrivati tanti messaggi chiedendo cos’ha: se io sapessi le sue reali condizioni ve lo direi, ma non le sanno nemmeno i medici. Bisogna restare positivi: salviamolo, salviamolo. Erik serve a questo mondo, non ci può essere un mondo senza di lui». Il tennista 31enne, ha ricevuto numerosi messaggi di vicinanza e affetto tra cui anche quello di Fabio Fognini.