È morto Tommy, il cane eroe che salvò le vittime del terremoto dell’Aquila: “Uno di noi”

di redazione

È morto Tommy, il cane eroe che salvò le vittime del terremoto dell’Aquila: “Uno di noi”

| sabato 06 Aprile 2019 - 14:45

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È morto Tommy, il cane eroe che salvò le vittime del terremoto dell’Aquila: “Uno di noi”

È morto all’età di 13 anni Tommy, il cane eroe che ha salvato numerose vite dalle macerie durante i terremoti dell’Aquila nel 2009, di cui ricorre il decimo anniversario, e di Amatrice nel 2016. In lutto il corpo dei vigili del fuoco di Lecce: “Abbiamo perso un valido e coraggioso collega. anche da Lassù continua a lavorare per noi”.

Il corpo dei vigili del fuoco è in lutto per la morte di Tommy, il cane eroe che ha salvato tantissime vittime dei terremoti, tra cui quello dell’Aquila del 6 aprile 2009. Il labrador nero è deceduto giovedì 4 aprile, alla vigilia del decimo anniversario del sisma nella città abruzzese, in casa del suo conduttore, a Lecce, per vecchiaia: aveva 13 anni.

Gran parte della sua vita l’ha trascorsa presso la caserma dei pompieri di Lecce, dove è entrato all’età di due anni, e dove si è particolarmente distinto nella ricerca di persone. Per questo e per le sue straordinarie doti di salvataggio è stato anche insignito nel 2010 del Premio Nazionale “Cani con le stellette” dall’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per le vite salvata dalle macerie post terremoto nel Centro Italia.

Tommy, quel 6 aprile del 2009, riuscì a consentire il salvataggio di tre persone, rimaste sepolte nel crollo delle loro abitazioni all’Aquila e persino di un gattino, che riuscì a riconsegnare sano e salvo alla sua padrona. Non solo. Si è reso anche protagonista del ritrovamento di due persone, purtroppo decedute, ad Arquata del Tronto nel terremoto di Amatrice del 2016.

Dopo tanta fatica, otto mesi fa era andato in pensione, rimando sempre al fianco del suo conduttore, il capo squadra Giampiero Pepe, con il quale ha condiviso la vita privata e quella lavorativa. “Purtroppo, Tommy, il primo cane da ricerca e soccorso del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Lecce ci ha lasciato. Abbiamo perso un valido e coraggioso collega”, è stato il messaggio di cordoglio pubblicato su Facebook da Conapo, il sindacato autonomo vigili del fuoco.

“Solo così – hanno scritto invece i colleghi salentini in una nota – si può instaurare quel rapporto che fa emergere al tempo stesso le migliori capacità dell’uomo e dell’animale e grazie a cui si può garantire il massimo impegno nel ritrovamento dei dispersi nelle più complesse situazioni di calamità naturale quali terremoti, alluvioni, crolli ed esplosioni. Ciao Tommy, anche da Lassù continua a lavorare per noi”.

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