«E’ troppo brutto, non è mio» nonna riporta il nipote neonato in ospedale

di redazione

«E’ troppo brutto, non è mio» nonna riporta il nipote neonato in ospedale

| mercoledì 20 Marzo 2019 - 12:58

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«E’ troppo brutto, non è mio» nonna riporta il nipote neonato in ospedale

Una signora colombiana, passati pochi giorni dalla nascita del proprio nipote, decide di riportarlo all’ospedale dove la figlia lo aveva dato alla luce. Il motivo? “È troppo brutto, non può essere mio nipote”.

Tutto questo è accaduto in Colombia, a Santa Marta dove, pochi giorni dopo la nascita di un bambino, la nonna decide di riportarlo all’ospedale, dichiarando che dev’essere per forza avvenuto uno scambio: il bambino che avevano portato a casa non poteva essere suo parente in quanto “troppo brutto”.

La nonna e la figlia, madre del pargolo appena nato, chiedevano allo staff ospedaliero di rimediare all’errore effettuato il giorno della dimissione, scambiando nuovamente il bambino. L’equipe medica è riuscita però a difendersi, in quanto quello della giovane donna colombiana fosse l’unico bambino maschio nato quel giorno.

Il neonato, dopo questo comportamento anomalo di madre e nonna, è stato sottoposto ad un check up completo che ha dimostrato la sua buona salute. Per questo motivo, le due donne hanno potuto riportarlo a casa con loro.

Non si può definire con certezza per quale motivo la donna abbia reagito così malamente alla nascita del proprio nipote, tanto da decidere di riportarlo all’ospedale e cercare di scambiarlo.

Spesso, però, il non riconoscimento di nessun tratto fisico porta l’individuo ad una sorta di rifiuto di un nuovo componente della famiglia, arrivando addirittura ad affermare l’impossibilità di un qualsiasi grado di parentela.
La nonna del bambino oggi risulta essere in terapia per accettare questa situazione assai strana e particolare in cui si è trovata. Notizia riportata in Italia e certificata dal quotidiano FidelityHouse.

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