Da qualche giorno a questa parte Caduta Libera, il game show del preserale di Canale 5 condotto da Gerry Scotti è finito al centro delle polemiche. Per quale motivo? A quanto pare,secondo il popolo del web, sarebbe colpa di Nicolò Scalfi, il campioncino che da circa 60 puntate è presente nel programma Mediaset e che si è portato a casa ben 400 mila euro.
Nello stesso tempo, però, su internet e sui vari social network, soprattutto Twitter, non si placano le polemiche sulle presunte domande facili che il conduttore pavese gli avrebbe posto. Così, ogni giorno dalle 18:45 in poi in tantissimi criticano duramente il programma, il campione e anche il giurato di Tu si que vales.
Come accennato prima nel mirino degli utenti web non ci è finito solamente Nicolò Scalfiche recentemente si è ritrovato davanti l’ex fidanzata Valeria. Anche Gerry Scotti è stato travolto dalle polemiche accusandolo di favorire sfacciatamente il campione che ha superato ogni record televisivo.
Diversi internauti su Twitter hanno scritto che tutto questo è solo una grande farsa e che da oltre due mesi è ormai diventato il gioco di Nicolò. Altri telespettatori dello storico quiz show di Canale 5 hanno affermato anche che le domande poste durante la gara per lo più sono scontate, mentre per gli avversari inizialmente apparentemente semplici e poi difficili al punto da farli cadere nella botola.
Per fortuna non ci sono solo critiche per Caduta Libera. Nelle ultime ore c’è chi ha preso le difese del campioncino Nicolò Scalfi. Infatti tanti internauti si sono scagliati contro coloro che ad una certa età avanzata hanno riempito di vocaboli impronunciabili un ragazzino di soli venti anni.
Qualche giorno fa, ad esempio, il web non gli ha perdonato la risposta sul ‘blu di Persia’, un tipo di sale, ritenuta dagli internauti troppo facile per Scalfi. Un altro interrogativo rivolto al campione riguardava la frase ‘Mille e non più mille’ attribuita a Gesù Cristo. C’è, invece, chi si dice stanco di vedere la faccia di Nicolò su Canale 5: “Sono andata in soggiorno, ho visto sempre la stessa faccia e me ne son tornata in camera”.