Sylvie Lubamba, ex di Markette con Chiambretti: “Ho chiesto reddito di cittadinanza e una casa”
Sylvie Lubamba, ex protagonista di Markette con Piero Chiambretti, confessa di avere fatto richiesta per una casa popolare e per ottenere il reddito di cittadinanza. Dopo quel contratto firmato con la trasmissione nel 2008 e gli anno in carcere, la donna avrebbe smesso di lavorare con regolarità fino a ritrovarsi in seria difficoltà economica.
Sylvie Lubamba, ex showgirl di Piero Chiambretti a Markette, ha diramato un comunicato stampa in cui racconta di stare attraversando un periodo di forti ristrettezze economiche. Uscita dal carcere più di un anno fa, non sarebbe più riuscita a lavorare con regolarità fin dal lontano 2008, anno in cui firmò il contratto con la popolare trasmissione Mediaset.
A distanza di anni, il fatto di essere rimasta così a lungo senza un lavoro stabile avrebbe prodotto numerosi effetti, costringendo la donna a chiedere supporto:
Le persone pensano che noi così detti vip ce la passiamo bene e viviamo da nababbi, invece non è affatto così, io non lavoro da anni con continuità, l’ultimo contratto l’ho firmato più di 10 anni fa, nel 2008 per il programma Markette condotto Piero Chiambretti il mio mentore, in cui facevo parte del cast.
Una casa popolare per Sylvie Lubamba
Lubamba avrebbe chiesto di poter accedere alla misura di sostegno conosciuta come reddito di cittadinanza e a una casa popolare, strumenti che ritiene la aiuterebbero a ripartire dopo gli anni difficili in carcere:
“Ho fatto richiesta del reddito di cittadinanza ed attendo risposta, sono in graduatoria per la casa popolare e sto anche cercando un lavoro normale; sento spesso che la gente fa fatica ad arrivare a fine mese, io invece faccio fatica ad arrivare alla terza settimana, ma non mi lamento, voglio dirlo solo per far capire alla gente comune che anch’io ho le stesse difficoltà loro, che anch’io sono una del popolo come loro, nonostante la mia popolarità”.
L’appello di Sylvie Lubamba: cerca un lavoro normale
Lontana dalla televisione da anni, Lubamba chiede adesso di trovare un lavoro normale, anche lontano dai vecchi circuiti televisivi, per poter tornare a vivere dignitosamente la sua vita. A starle accanto e aiutarla dal momento in cui è stata scarcerata sarebbe stata la madre: “Ringraziando il cielo mia madre mi aiuta e mi nutro quotidianamente dell’affetto di amici, famiglia e nipoti che mi amano”.