Stasera, alzando gli occhi al cielo, si potrà scorgere da tutta Italia lo spettacolo dell’eclissi parziale di Luna. Dalle 22:30 sul canale Scienza e Tecnica dell’ANSA è possibile seguire l’osservazione in diretta con il Virtual Telescope Project.
Lo spettacolo della Luna piena che si tuffa nel cono d’ombra proiettato dalla Terra è ben visibile da tutta Italia. «A differenza di un’eclissi totale, la Luna stasera s’immerge solo parzialmente nell’ombra della Terra», spiega all’ANSA l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project.
Stasera, alzando gli occhi al cielo, si potrà scorgere da tutta Italia lo spettacolo dell’eclissi parziale di Luna. Dalle 22:30 sul canale Scienza e Tecnica dell’ANSA è possibile seguire l’osservazione in diretta con il Virtual Telescope Project.
Lo spettacolo della Luna piena che si tuffa nel cono d’ombra proiettato dalla Terra è ben visibile da tutta Italia. «A differenza di un’eclissi totale, la Luna stasera s’immerge solo parzialmente nell’ombra della Terra», spiega all’ANSA l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project.
L’eclissi di Luna nello stesso giorno della partenza dell’Apollo 11 cinquant’anni fa
«La fase più interessante è la permanenza del nostro satellite all’interno dell’ombra della Terra, che inizia alle 22:01 per poi concludersi un minuto prima dell’1:00 di questa notte», aggiunge l’esperto. «Il fenomeno è comodamente visibile a occhio nudo, ma binocoli e telescopi aiutano a cogliere meglio i dettagli e l’evoluzione dell’eclissi», sottolinea Masi.
Tanti gli appuntamenti organizzati in tutta Italia, che si intrecciano con le celebrazioni dei 50 anni dello storico sbarco sulla Luna degli astronauti della missione Apollo 11, che proprio il 16 luglio di mezzo secolo fa partivano a bordo del potente razzo Saturn V dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida. Per Masi, «l’eclissi di oggi è una vera festa alla Luna, ricordando una delle più grandi imprese dell’uomo. Per ammirare un’altra eclissi lunare dall’Italia – conclude l’astrofisico – dovremo aspettare fino al 16 maggio 2022, quando avremo un’eclissi più spettacolare di quella di stasera, perché sarà totale».