L’impatto mediatico del caso della piccola Elena del Pozzo è stato grandissimo. Moltissimi i programmi tv che si sono occupati del caso. Tra questi possiamo menzionare anche Quarto Grado. Proprio durante il famoso programma di cronaca di Rai 3, Rosaria Testa, nonna della piccola, si è abbandonata a rivelazioni circa la madre ed assassina di Elena. La Patti ha infatti ucciso sua figlia lo scorso 13 giugno, confessando il proprio delitto. All’inizio però aveva lasciato credere a tutti che si fosse trattato di un rapimento.
A più di un mese dall’omicidio di Elena del Pozzo, non sono ancora chiare le motivazioni che si nascono dietro il gesto estremo di sua madre. Chi sta seguendo il caso, ha avanzato diverse ipotesi. La più accreditata è quella secondo cui Martina Patti era gelosa del suo ex compagno nonché padre di sua figlia. L’uomo infatti aveva una nuova compagna. Però proprio in merito a questa supposizione, la nonna paterna di Elena ha detto la sua. Rosaria Testa ha dichiarato che non può essere quello il movente dell’omicidio. Martina stessa aveva più volte fatto presente di non amare e non volere più il suo ex compagno.
Sempre la nonna di Elena del Pozzo ha aggiunto che la sua ex nuora era una donna normale.
Si sarebbero tutti aspettati una guerra legale da parte di Martina con il fine di ottenere la custodia completa , sottraendola alla famiglia del padre. Nessuno di loro avrebbe però immaginato che sarebbe arrivata ad uccidere la propria figlia. Stando alle parole di Rosaria Testa, Martina era una donna anche molto bugiarda. Nelle dichiarazioni della madre della piccola Elena, sua nonna vede comunque tanta lucidità, sottolineando come inizi a dare dettagli solo quando viene messa alle strette.
Durante l’intervento della nonna a Quarto Grado sono emersi anche dettagli circa la storia ormai conclusa dei genitori della piccola. I due si sono conosciuti a scuola guida ma il loro è sempre stato un rapporto altalenante. Si erano lasciati definitivamente ad aprile del 2022 e Martina sembrava molto felice di questo. Secondo Rosaria Testa, quello di Martina Patti non è stato un raptus improvviso ma l’atto finale di un piano premeditato e messo a punto.
La nonna, infine, ha voluto concludere l’intervista dedicando parole piene d’amore per la sua nipotina .
Ci ha tenuto a sottolineare che si trattasse di una bambina meravigliosa da tutti i punti di vista, con una sensibilità e bontà fuori dal comune. Aperta ed espansiva, correva ad abbracciare chiunque riconoscesse anche solo da lontano. La donna, nel raccontarlo, non ha potuto fare a meno di commuoversi. Per chi ha seguito la vicenda, avrà sicuramente notato anche lo strazio del padre, ripreso in immagini agghiaccianti in cui corre verso il corpo di sua figlia deceduta, completamente incredulo ed in lacrime.