Grave incidente d’auto per Lapo Elkann in Israele. L’imprenditore 42enne fondatore del brand di occhiali Italia Independent è rimasto coinvolto a Tel Aviv in un incidente stradale e per le ferite riportate è stato ricoverato in gravi condizioni all’Assuta Hospital di Tel Aviv, dove è entrato in codice rosso e in coma. Ha riportato varie fratture e ha subito interventi chirurgici. L’incidente è avvenuto una decina di giorni fa ma la notizia è filtrata solo adesso.
Lapo stava tornando a Tel Aviv da Gerusalemme, dove aveva visitato il Muro del Pianto. L’incidente – di cui non sono chiare le dinamiche, avendo Lapo perso conoscenza – è avvenuto di sera, attorno alle 19 ora locale. Lapo era da solo e non sarebbero rimaste coinvolte altre persone.
In questo momento il nipote di Gianni Agnelli non è più ricoverato in Israele ma in convalescenza in un altro ospedale in Svizzera ed è sulla via del recupero. (Continua…)
Lo ha confermato lo stesso Lapo in una videochiamata giovedì 19 mattina con il Corriere della Sera: «Voglio innanzitutto ringraziare Dio, e poi i medici israeliani e quelli europei. Voglio pregare per i ragazzi giovani che ho visto morire in Israele accanto a me nei letti delle emergenze dell’ospedale, gli amici che mi sono stati vicini, la mia famiglia. Voglio ringraziare Dio di avermi dato la possibilità di ridarmi la vita. Voglio dedicare il mio tempo, il mio cuore e risorse economiche a fare del bene – continua Lapo – occupandomi della mia Onlus, che non è un capriccio da bambino viziato. Umanamente Lapo Elkann – continua il nipote dell’Avvocato – non è come lo descrivono gli altri ma un uomo con il cuore aperto e che ha voglia di fare del bene. Con l’incidente ho capito che è questo il mio nuovo motto di vita».
Anche se bloccato in un letto d’ospedale, Lapo non rinuncia al cellulare. Da mercoledì 18 è tornato a pubblicare tweet. In uno in particolare esulta per la fusione varata tra Fca e Psa, con un affettuoso saluto al fratello John: «Avete fatto un capolavoro. Batman & Robin = Elkann & Tavares. Bravi ENTRAMBI”. Sempre mercoledì in un altro tweet Lapo si è rivolto a Papa Francesco: «Ci tengo a ringraziare pubblicamente Papa Francesco per la storica svolta di abolire il segreto pontificio nei casi di violenza e abusi sui minori. Un gesto davvero importante arrivato nel giorno del suo compleanno. Auguro a @Pontifex_it tanta serenità e tanto Amore» (Continua…)
Lapo ha recentemente ricordato di aver subito abusi sessuali durante la minore età. Lapo ha lanciato nelle scorse settimane nelle scorse settimane la Fondazione Laps, Libera accademia progetti sperimentali. «LAPS – spiega Elkann nel video – si occupa proprio di questo. Lavora sulla dislessia, lavora sull’iperattività, lavora sui problemi legati alla dislessia, sui problemi legati all’iperattività, su problemi legati agli abusi e si occupa proprio di riportare, di ridare e di ridonare il sorriso e la felicità a bambini e ad adolescenti che non hanno le stesse possibilità e opportunità e privilegi che ho avuto io nella mia vita». E ha avviato la vendita di alcuni pezzi iconici del suo guardaroba.
In particolare vuole finanziare un progetto sperimentale creato per trattare le dipendenze da internet, smartphone, videogame e social network. La vendita è sul sito Vestiaire Collective: «Ho deciso che tutti i profitti di questa vendita vadano alla mia Fondazione che sostiene un progetto che ha la doppia finalità di prevenire le dipendenze da internet, smartphone, videogame e social network e di «recupero» dei minori che soffrono di questo disturbo. Un uso problematico e compulsivo della tecnologia, infatti, può rovinare la vita di una persona ed è giusto impegnarsi per migliorare il mondo in cui viviamo». Nei giorni scorsi il Corriere della Sera ha rivelato che 6 milioni di euro della Segreteria di Stato Vaticana sono stati investiti dal banchiere italiano residente in Svizzera Enrico Crasso, attraverso il suo fondo maltese Centurion, fra l’altro proprio in un aumento di capitale di Italia Independent.