La 39enne tedesca era accusata di Stealthing, nuova pratica sessuale illegale. È stata condannata per violenza sessuale nei confronti di un 42enne con il quale aveva rapporti occasionali.
Una donna che ha fatto dei buchi nel preservativo del suo partner 42enne per poter rimanere incinta è stata condannata a 6 mesi di carcere per violenza sessuale in Germania. La 39enne deve rispondere di ‘Stealthing‘, cioè quando un preservativo viene rimosso senza consenso durante il rapporto sessuale.
Stando a quanto ricostruito la coppia aveva avuto una relazione occasionale e si incontrava regolarmente dall’inizio del 2021, riferiscono i media tedeschi. Ma il tribunale regionale di Bielefeld ha affermato che l’imputata ha sviluppato sentimenti più profondi per il suo partner che però non sono stati ricambiati. Sebbene la 39enne non abbia avuto successo nel suo tentativo di rimanere incinta, la Corte ha appurato che aveva inviato all’uomo un messaggio Whatsapp dicendo che aspettava un bambino, ammettendo di aver sabotato i preservativi. Il 42enne ha risposto con una denuncia, secondo il quotidiano locale Neue Westfälische. Inizialmente, la donna era accusata di stupro, ma poi l’imputazione è stata ridotta in aggressione sessuale.
Secondo quanto riferito, il giudice Astrid Salewski ha detto alla corte: “Abbiamo scritto la storia legale qui, oggi”. Il caso tedesco arriva dopo che lo scorso ottobre la California è diventata il primo stato USA a rendere un reato civile la rimozione di un preservativo senza consenso del partner. E secondo un sondaggio del 2018 tra i pazienti di una clinica di salute sessuale a Melbourne, in Australia, quasi un terzo delle donne e il 19% degli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini hanno riferito di aver subito ‘stealthing’.