Un’altra scossa di terremoto, questa volta di magnitudo 7.1, ha colpito venerdì sera il sud della California dopo quella di giovedì che aveva una intensità di 6.4. Il sisma è stato registrato a 17,6 km da Ridgecrest, la stessa località colpita da quello di giovedì, ad una profondità di soli 900 metri.
I vigili del fuoco – ne sono stati mobilitati oltre 1.000 – parlano di diversi feriti e incendi. Si tratta del più forte terremoto mai registrato nello Stato negli ultimi 20 anni: secondo l’Istituto geofisico americano (Usgs) è stato avvertito anche in Messico.
Scamardella (vive in California) contattato da Repubblica dichiara: “È stata una scossa notevole lunga almeno 2 minuti questa volta.
Appena mi sono alzato dalla sedia, mi sembrava di cadere perché mi tremavano le gambe. Le case fatte in legno aumentano il movimento.
Rispetto alla scossa di ieri, anche il cane ha percepito distintamente il terremoto tanto che poco prima che tremasse la casa sembrava chiaramente impaurito.
Questa volta non c’erano neanche i fuochi d’artificio della Festa dell’Indipendenza a darci il dubbio su cosa l’avesse realmente spaventata. Era proprio questa forte scossa”.