La chirurgia plastica e Hollywood vanno a braccetto da sempre. Le star si affidano al bisturi per non invecchiare e scelgono silicone e botox per non far cedere alcune parti del corpo (come il seno, i glutei, gli zigomi e via dicendo) che, col tempo, si affloscerebbero come dei palloncini.
Per quanto ormai non ci sia più nulla di strano, restano comunque dei casi indimenticabili di abuso di chirurgia plastica, che hanno devastato il viso di molti personaggi famosi. È il caso di Janice Dickinson, ex supermodella, scrittrice e personaggio televisivo.
Il 28 novembre 1977 una giovanissima Janis appare per la prima volta sulla copertina dell’edizione francese di Elle, poi arrivano le copertine di Vogue (cinque volte sull’edizione francese, una su quella italiana, due su quella britannica e due su quella statunitense), Cosmopolitan, Harper’s Bazaar e Playboy.
Sono ormai lontani i tempi del successo, quando calcava le passerelle di Calvin Klein, Gianni Versace e Giorgio Armani (solo per citarne alcuni). E, a distanza di anni, non ha saputo dire di no alla chirurgia ”estrema”.
Negli Anni 80 la modella, oggi 60enne, dominava tutte le copertine e le passerelle. Tra le preferite di Gianni Versace, lo stilista con cui ha lavorato maggiormente in carriera, era inseguita dai paparazzi che speravano di rubare uno scatto esclusivo. A oltre 30 anni dall’apice della sua notorietà, Janice Dickinson è tornata di recente alla ribalta anche per lo scandalo che ha coinvolto Bill Cosby. Il popolare attore, protagonista de I Robinson, avrebbe abusato anche di lei.
Almeno secondo quanto dichiarato dalla donna durante una trasmissione sulla Cnn. “Quando ho iniziato ad avere il black out, ricordo solo che lui mi scattava foto con una Polaroid. Me le ricordo sparse per la camera, al mattino seguente. Quando mi sono risvegliata avevo dolori dappertutto, c’era sperma su di me e sui miei pantaloni. Era come essere all’inferno”.