Nelle scorse ore Federico Lauri, in arte Federico Fashion Style, è stato protagonista dell’ennesimo sfogo social. Il parrucchiere dei vip si è mostrato in lacrime e affranto per la sua complicata situazione familiare. Dopo la separazione dalla storica compagna Letizia Porcu da cui ha avuto la figlia Sophie Maelle, l’hairstylist si è visto costretto a lasciare la casa dove ha sempre vissuto. L’appartamento che aveva ricevuto in dono dai genitori è stato affidato dal giudice alla sua ex compagna.
Federico Fashion Style“Ho scelto la carta da parati, i mobili, le tende perché era la casa dei miei sogni”
“Ciao ragazzi, oggi è un giorno molto brutto per me perché tra qualche giorno devo lasciare la mia casa – ha detto singhiozzando – Volevo condividere con voi questo momento di riflessione, questo momento un po’ triste.
Dovete sapere che io sono nato e cresciuto in questa casa che mi hanno regalato i miei genitori, una casa dove ci sono tutti i loro sudori, la loro vita. Mia madre mi racconta sempre che aiutava mio padre a portare i blocchetti e a costruire la casa che poi mi hanno regalato.
Hanno regalato una casa anche a mio fratello, proprio per aiutarci a realizzarci, per darci supporto, come fanno tutti i genitori. Io, poi, l’ho fatta a mio gusto, l’ho fatta barocca e particolare perché io sono così e l’ho fatto con tutti i miei sudori, lavorando. Io non mi ricordo di essere mai uscito a 18 anni in discoteca o di essere andato con i miei amici in giro.
Mi ricordo che ho sempre lavorato e ho intrapreso la mia strada, fare il parrucchiere. Sapete che amo farlo. Non ho mai chiesto nulla a nessuno, specialmente ai miei genitori. Ho scelto ogni dettaglio qua dentro. Ho scelto la carta da parati, i mobili, le tende perché era la casa dei miei sogni. E’ la casa dei miei sogni regalata dai miei genitori”.
“Il giudice ha deciso di affidarla a lei. Ma dov’è la giustizia?”
“Oggi mi trovo qua a pensare e a vedere tutto come un lontano ricordo per colpa di persone cattive che ti vogliono distruggere perché la loro felicità è vederti distrutto – ha aggiunto – Io sono distrutto perché sono qui a parlare anche a nome di altri papà che sono nella mia stessa situazione. Papà che lavorano una vita e poi si vedono togliere tutto per la cattiveria. Non è giusto, ci deve essere una legge che tutela pure le persone buone, i papà e tutte le persone che amano i propri figli.
Adesso io devo vedere la persona che amo più della mia vita non a casa mia ma a casa di mia madre o di persone che mi ospiteranno perché adesso mi devono togliere la casa. Perché il giudice ha deciso di affidarla a lei? E lei non ha mai vissuto in questa casa, lei vive tra Roma e casa della madre e io devo andare via da casa mia perché il giudice ha deciso di affidarla a lei. Ma dov’è la giustizia? Lei se n’è andata da qui. In questa casa ci sono troppi ricordi, troppi sacrifici. Qui c’è troppo di me e dei miei genitori. Spero solo di trovare adesso la mia casa, il mio posto sicuro. Qui stavo bene e mi sentivo a casa. Scusate lo sfogo”.