Emis Killa furioso con Fedez dopo che quest’ultimo lo ha citato nel corso di una puntata di “Muschio Selvaggio” il podcast che conduce insieme al collega Davide Marra.
Ma facciamo un passo indietro. Tutto inizia durante la puntata in cui il rapper ospitava il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Tra i vari argomenti affrontati nel corso della chiacchierata c’è anche una parentesi dedicata alla piaga della criminalità che affligge Napoli e la Campania, in generale.
Fedez interroga il governatore chiedendogli cosa ne pensa dell’arresto del rapper Shiva, finito in manette con l’accusa di tentato omicidio dopo una sparatoria nel milanese.
Fedez: “Mi pare che Emis Killa abbia detto che Shiva è nelle grinfie dello Stato”
La sparatoria in cui è rimasto coinvolto Shiva è scaturita da una rivalità tra rapper importata dall’America, quella tra i Blood e i Crips, vestiti rispettivamente di rosso e di blu. Il mondo del rap è costellato di episodi di risse tra gang rivali. Una situazione a cui purtroppo in Italia ci si sta abituando.
Fedez lo fa notare, criticando la fazione della scena rap che si è schierata dalla prte di Shiva. “È una cultura che noi abbiamo importato – dice il marito di Chiara Ferragni – ma non solo abbiamo importato la musica e lo stile, ma anche gli scazzi”.
“È successa una cosa strana – continua – che tutta, o almeno una parte preponderante della scena rap italiana ha avuto questo moto spontaneo nel dimostrare il dispiacere per l’arresto di un loro amico, che ci può stare, ma mi pare Emis Killa abbia detto che è nelle grinfie dello Stato”.
Emis Killa: “Che bravo ragazzo, meglio che stai con gli influencer”
Fedez rincara la dose e rivolgendosi a Vincenzo De Luca aggiunge: “Lei immagini un ragazzino che segue tutta la scena rap e vede non solo ragazzini, ma anche gente che ha 30, 40, anche 50 anni, che magari hanno famiglia e figli, dire Shiva Libero come se fosse un Julian Assange”.
“Questa cosa può portare a una percezione totalmente sbagliata del mondo, secondo me”, conclude. Dichiarazioni che non sono piaciute affatto a Emis Killa, apertamente chiamato in causa da Fedez. Il rapper ha voluto quindi dire la sua in una storia di Instagram.
“Che bravo ragazzo – ha scritto nella Ig Story – peccato che poi vieni a fare il simpaticone con i miei amici (e tu sai benissimo di chi parlo), che sono persone che condividono gli stessi valori da me espressi.
Che la galera se la sono fatta, a dire che ‘ti farebbe proprio piacere avere degli amici street’”. Il messaggio si chiude con un consiglio: “Secondo me è meglio che stai con gli influencer. E magari che il mio nome te lo levi dalla bocca quando vuoi pulirti la faccia in pubblico”.