Viaggiava con un bagaglio a mano più di grande di quanto consentito. Così il personale dell’aeroporto internazionale Ninoy Aquino di Manila (Filippine) ha deciso di fermarla ed esaminare la valigia.
Al suo interno, un neonato. La donna aveva infatti nascosto un piccolo nato da soli 6 giorni nel bagaglio ed era in procinto di lasciare il Paese.
Arrivata ai controlli di sicurezza, la valigia della viaggiatrice ha insospettito gli agenti che, dopo averla aperta, si sono trovati davanti a un neonato. Della donna non è ancora stata resa nota l’identità, ma secondo alcune fonti sarebbe una 43enne cittadina americana.
Dopo essere stata fermata, la donna ha dichiarato di essere la zia del piccolo, ma non è stata in grado di provarne la parentela.
Agli agenti dell’Ufficio immigrazione ha mostrato solo il suo passaporto, dichiarando di non avere alcun documento di identità del neonato.
Il caso, reso noto dalla Cnn, è stato trasferito alla Divisione contro il traffico di esseri umani dell’Ufficio nazionale di investigazioni delle Filippine.