Rosario Fiorello, proprio come tante persone comuni, nel corso della sua vita ha attraversato periodi di gioia alternati a periodi di tristezza. Alcuni momenti hanno segnato la sua vita e ancora oggi hanno lasciato un segno indelebile nel cuore.
Fiorello è uno degli showman italiani più apprezzati. Nel corso della sua carriera ha mostrato le sue tante sfaccettature, lavorando come imitatore, conduttore, dj, comico, cantante fino a vestire i panni di talent scout. Il suo primo lavoro in assoluto risale al 1975, quando lavorava come animatore in un villaggio turistico.
Fiorello
ha svolto quest’attività per tanti anni ed è stato proprio da qui che
si è fatto notare arrivando a prendere la strada verso il successo.
Come tutti ricorderanno, il successo per Fiorello arriva con la trasmissione Karaoke, ma da quel momento in poi ne ha fatta di strada.
Fiorello ha avuto tanti momenti di felicità nella sua vita,
molti dei quali regalati dalla stessa famiglia. Come tutte le cose
però, non sempre si gioisce soltanto. C’è stato un periodo in
particolare che lo showman racconta con profonda tristezza. Un ricordo che, solo a pensarci, riempie il viso di lacrime.
Fiorello si è raccontato a cuore aperto nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Ecco cosa ha raccontato
La morte del padre di Fiorello è stato il momento più triste della sua vita. L’attimo prima stava ballando con la madre e dopo essersi assentato un minuto non è più tornato. L’uomo è stato trovato privo di vita su un sedile.
Fiorello in quel momento era impegnato lavorativamente a Sanremo con Radio Deejay. Provava a chiamare a casa, ma nessuno gli rispondeva. Dopo una serie di telefonate a diversi parenti, venne a sapere che suo padre non stava bene e sarebbe dovuto tornare subito.
Fiorello mollò tutto per correre da suo padre che in realtà era già morto. Le lacrime versate furono tante e ancora oggi il mare di Sanremo gli ricorda quei momenti dolorosi.
“Il momento più triste della mia vita è stata la morte di mio padre. Stava ballando con mia madre, si è assentato un attimo, l’hanno trovato morto seduto sul sedile. Io ero all’inizio della mia carriera, a Sanremo con Radio Deejay (non so se l’ho mai detto ma la mia ritrosia per Sanremo nasce da questo evento), chiamavo casa e non mi rispondeva nessuno. Poi ho fatto un giro di parenti e mi dissero che mio padre stava male, di tornare subito (in realtà era già morto)“. Queste le parole di Fiorello riportate dal portale superguidatv.it.