Flavio Briatore, tra gli ospiti della prima puntata di “E’ sempre Cartabianca” in onda su Rete 4, ha lasciato i telespettatori senza parole. L’imprenditore piemontese si è presentato negli studi Mediaset visibilmente dimagrito.
Ma niente paura! Nessun problema di salute per l’ex team manager di Benetton e Renault. La padrona di casa Bianca Berlinguer ha subito affrontato l’argomento. “Questo figurino a che cosa si deve? Quale dieta?”, ha chiesto al suo ospite. “Digiuno alternato, da un anno – ha spiegato Flavio Briatore – Sedici ore senza mangiare, dai riposo al tuo stomaco e poi riprendi. Bisogna farlo riposare. Ho perso 18 chili in un anno”. “Un anno di digiuno alternato? Con ottimi risultati, direi”, ha sottolineato la conduttrice. “Sono qua”, ha ribattuto lui.
Briatore sul caro vacanze: “Per fortuna che si sono gli stranieri”
L’intervista è entrata nel vivo. Bianca Berlinguer ha invitato il suo ospite ad esprimersi sul caro vacanze. “Gli italiani che sono andati in vacanza sono stati il 10% in meno. Nei suoi locali questo calo non si è sentito per niente?”, ha domandato la giornalista. “No, si è sentito – ha risposto Flavio Briatore – Per fortuna che ci sono gli stranieri che sono venuti in Italia. E’ giusto che facciano le vacanze da noi e lascino i soldi sul territorio. Sono mancati i russi che erano clienti importanti. Sono mancati non solo in Italia ma anche in Francia, in Costa Azzurra. Con l’aumento dei prezzi, credo il 15% degli italiani non ha fatto le vacanze. Non è che puoi diminuire i prezzi automaticamente. Ci sono stati degli aumenti di materie prime, di salari. Nel nostro settore, i salari sono aumentati. Negli altri no. Poi nel nostro settore tutti quanti hanno lavorato giugno, luglio, agosto. Per cui le ferie non le hanno fatte, le faranno adesso a ottobre. C’è stato un aumento di base e di conseguenza il prodotto finale è costato di più”.
“Sarei sicuramente contento se mio figlio seguisse le mie orme”
L’imprenditore ha detto la sua sull’operato del Governo: “Continuo a pensare che Giorgia Meloni sia una fuoriclasse. Abbiamo una reputazione molto alta del nostro primo ministro. Credo che sia il primo ministro che ha avuto più consensi all’estero. Anche più di Draghi. Gli altri hanno governato per 10-15 anni, diamo un po’ di tempo. E’ un Paese difficile da governare. Gli altri non è che hanno fatto meglio della Meloni. In questo momento bisogna dare un po’ di respiro e vedere cosa succede. Sono passati otto mesi, è troppo presto per fare un bilancio”. Infine, Flavio Briatore si è così espresso sul futuro del figlio Nathan Falco: “Non puoi decidere adesso cosa farà un bambino di 13 anni. Sarei sicuramente contento se seguisse le mie orme. Se vuol seguire un’altra strada, farà un’altra strada. Se non ha una passione, è molto meglio che a 20 anni – anziché andare all’università – cominci a lavorare come ho iniziato io a 15 anni”.