Funerali Nadia Toffa, due persone colte da malore e soccorse dai sanitari – Ai funerali di Nadia Toffa nel Duomo di Brescia sono accorse moltissime persone, a parte parenti, amici e colleghi presenti per darle l’ultimo saluto. Fuori il Duomo, due persone sono state colte da malore e soccorse dai sanitari. La prima ad essere soccorsa è stata una ragazzina dopo un calo di pressione. Nel secondo caso una donna (in foto) ha perso l’equilibrio a causa di un calo di pressione ed è caduta: subito soccorsa dal personale medico è stata portata via in barella.
I funerali di Nadia Toffa nel Duomo di Brescia verranno celebrati da don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano che da anni si sta battendo per le terre dei fuochi, devastate dall’insorgere continuo del cancro. Il riferimento spirituale della giornalista, che ha voluto ci fosse lui in chiesa. All’arrivo della bara di Nadia Toffa, applauso generale e grande commozione, alla presenza di amici, colleghi e persone che non la conoscevano, ma hanno condiviso il suo dolore a distanza per due anni.
I funerali di Nadia Toffa vengono scanditi dal lungo applauso che ha accolto il feretro di Nadia Toffa, giunto ora di fronte al Duomo di Brescia. Centinaia le persone radunate da questa mattina di fronte alla chiesa per assistere ai funerali della conduttrice de ‘Le Iene’, scomparsa martedì scorso a soli 40 anni. A celebrarli, come richiesto dalla stessa Toffa, è don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (Napoli), simbolo della lotta alla ‘Terra dei Fuochi’ e protagonista di diverse inchieste de ‘Le Iene’. “Nadia ha voluto che fossi io a celebrare il suo funerale”, aveva spiegato su Facebook Patriciello, “mi costa molto ma glielo devo per quello che ha fatto per noi”.
14 min fa 11:50 Alice, la nipote di Nadia Toffa rotta dal pianto: “Avrei voluto godere più a lungo del suo amore” – A parlare ai funerali di Nadia Toffa, dall’altare, la nipote Alice: “Mia zia, che aveva fiducia in me, che mi rincuorava e mi dava consigli. Avrei voluto godere più a lungo del suo amore. Mi ripeteva di essere forte e di sorridere alla vita. Spero di somigliarle almeno un pochino”.
E fu proprio Nadia Toffa a ringraziare Alice in un post su Facebook quando uscì il suo libro Fiorire D’inverno: “Ragazzi La mia nipotina Alice mi ha scritto questo Whastapp ”Cara zia, grazie per il tuo libro…Mi sono tanto divertita leggendo di te, mamma e la zia Silvia da piccole… vi ho viste nei luoghi che conosco, vi ho sentite ridere, litigare, crescere…mi sono innamorata di te coraggiosa e tenace… è stato importante per me leggere la tua storia e sapere con quanta forza hai lottato per il tuo sogno e con quanta fatica lo hai realizzato….
Sono orgogliosa di te e fiera di essere tua nipote soprattutto adesso che stai combattendo la battaglia più importante!Per me hai già vinto e la tua risata allegra e fragorosa risuona sempre dentro di me anche grazie alle pagine del tuo racconto. GRAZIE” che dire…. LA AMO DA IMPAZZIRE. SONO IO AD ESSERE ORGOGLIOSA E FIERA DI LEI. Viva la vita ALICE. vi abbraccio forte e mi sento proprio fortunata. Grazie anche a voi di credere in me”.