Gerry Scotti è stato duramente criticato da J-Ax –Il conduttore Mediaset è stato duramente attaccato dal celebre rapper: ecco il video che testimonia lo scontro.
L’amatissimo Gerry Scotti, conduttore Mediaset conosciuto in tutta Italia, si trovato coinvolto in uno scontro con colui che dovrebbe essere suo amico, ovvero il cantante rapper J-Ax, venendo massacrato dopo aver chiesto un semplice favore.
Gerry, nome d’arte di Virginio, ha debuttato giovanissimo nel mondo dello spettacolo, ottenendo fin da subito un gran numero di consensi. E’ partito con il lavoro di speaker radiofonico e DJ, facendo ballare intere generazioni nelle calde estati degli anni ’80.
Nel decennio successivo è approdato in televisione grazie alla “gavetta” fatta con Radio DeeJay, grazie al quale si era già fatto conoscere al grande pubblico. Da quel momento ha iniziato a condurre numerosi programmi per l’ente televisivo Mediaset, azienda che l’ha sempre considerato un suo personaggio di spicco.
Ricordiamo la sua trasmissione più celebre in assoluto, Chi vuol essere millionario?, oltre a Passaparola, Striscia la Notizia e il più recente Lo Show dei Record. E’ stato spesso ospite o giudice in numerose trasmissioni, tra cui Tu Sì Que Vales.
Un personaggio davvero importante
Gerry è davvero una celerità di un certo spessore: è stato l’unico ad essere nominato dal celere Mike Bongiorno come suo successore, grazie alle sue doti innate per la conduzione e alla sua importante presenza scenica. Da sempre viene invitato come ospite in qualsiasi trasmissione quando il numero di ascolti cala precipitosamente. La sua presenza negli show fa ottenere più share.
Nell’ultimo mese è stato una “vittima” dell’intelligenza artificiale: il suo volto e la sua voce sono stati presi ed inseriti in centinaia di video in cui lui non è mai apparso, facendo sembrare che abbia detto o fatto determinate cose, spesso anche non accettabili. E’ per questo motivo che ha chiuesto l’aiuto di J-Ax, il quale l’ha massacrato.
Le dure parole di J-Ax in uno scontro senza precedenti
Il conduttore ha chiesto al suo amico di aiutarlo a comporre un brano in stile rap per difendersi da questa violazione della sua identità, e per ricordare gli anni d’oro della sua carriera e le sue origini. Ha composto alcune barre (brevi strofe composte da due versi solitamente in rima baciata o alternata), con le quali si presenta e racconta della sua gioventù. J-Ax, oltre a criticare il nome poco adatto ad un rapper (consigliando di farsi chiamare Jerry con la J), gli ha detto chiaramente che nelle sue barre dovrebbe inserire parole in slang e dovrebbe avere più “credibilità da strada”.
“Dovrei essere più cattivo anche moralmente“, ha detto Gerry intuendo lo stile di scrittura, e il rapper gli ha confermato “Anzi, senza morale proprio!“. Peccato però che quando il conduttore ha inserito nel suo testo un riferimento alla canzone Y.M.C.A. per ricordare gli anni del suo lavoro come DJ, J-Ax ha lasciato la stanza dove stava avvenendo il confronto. Abbiamo capito che quel brano non è affatto di suo gradimento.